L'altra faccia del dado

La compagnia di Teatro dell'Oppresso LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) si fa portavoce di una necessaria lotta contro l’omofobia, per diffondere la cultura dello scambio e della condivisione tra persone a prescindere dall'orientamento sessuale di ciascuno.Durante il forum verrà presentata al pubblico  una scena di "oppressione" che coinvolge persone omosessuali ispirata a  casi reali.
Il Teatro dell’Oppresso (TDO), è infatti un teatro "interattivo" in cui il pubblico ha modo di entrare in scena e diventare parte attiva della storia rappresentata e di interagire con gli altri attori nel "qui e ora" nello spazio scenico.
Con il TDO si affrontano gli stereotipi, i conflitti sociali, i pregiudizi palesi, ma anche quelli più sotterranei e le figure del "oppressore" e del "oppresso" nelle varie dimensioni della vita sociale.

Oggi la realtà LGBT risulta oppressa e ignorata (talvolta perfino negata). Si è deciso pertanto di portare in scena il livello di frustrazione e di sofferenza provato da molte persone omosessuali e trans allo scopo di vincere la discriminazione che passa attraverso l'indifferenza.

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