01/01/2015

“È IL MOMENTO DI CREDERE DI PIÙ IN MODENA E NEL SUO FUTURO”

Lo ha detto il sindaco Gian Carlo Muzzarelli facendo gli auguri alla città e alle migliaia di persone in piazza Grande il 31 dicembre per la festa concerto con Ruggeri e Radio Bruno

Migliaia di persone hanno partecipato a Modena a “Baci e abbracci a mezzanotte”, la festa concerto del 31 dicembre in piazza Grande con Enrico Ruggeri e la sua band e con i dj di Radio Bruno, che ha organizzato la serata con il Comune.

Si sono ritrovati in tanti, nonostante il freddo pungente, a riempire la piazza e a brindare insieme al nuovo anno con il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.

Il sindaco a mezzanotte ha fatto gli auguri alla città, ha ringraziato quelli che nell’ultima notte dell’anno lavorano al servizio anche di chi fa festa e, rivolto ai presenti in piazza e a quanti erano collegati alla diretta radio e a quella televisiva di Trc ha detto che “è il momento di credere di più in Modena e nel futuro di Modena, a partire dalle energie e dalla forza che la comunità può esprimere insieme”.

Per Muzzarelli “era palpabile, amplificata da quella trasmessa dalla musica, l’energia delle persone in piazza, chiamate nel nuovo anno a mettere ogni giorno impegno e grinta ‘da modenesi’ per affrontare le sfide anche per il bene comune. L’augurio poi è un augurio di pace – conclude il sindaco – come ha ricordato Papa Francesco invitando a non essere schiavi ma fratelli”.

Molto gradito dal pubblico e quasi per nulla disturbato dai botti il concerto di Ruggeri, rimasto sul palco a lungo con i suoi musicisti a presentare le sue canzoni più note con un marcato accento rock. Prima e dopo, Radio Bruno ha curato una festosa selezione musicale e “scaldato” il pubblico della piazza coinvolgendolo.

A proposito della festa-concerto, il vicesindaco e assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza sottolinea “il bisogno di dire io c'ero; di uscire di casa per appropriarsi di uno spazio cittadino importante e – aggiunge - di fare festa anche con chi non si conosce; di aspettare qualcosa di nuovo e di buono dalla propria città e di liberarsi anche solo per pochi istanti dal carico dei propri problemi. Abbiamo visto – conclude Cavazza - giovani e meno giovani, italiani e stranieri, famiglie con bambini che hanno ballato, cantato, e che si sono abbracciati e baciati esprimendo segni e gesti di speranza”.

L’evento del 31 dicembre è stato realizzato e presentato da Comune di Modena, Radio Bruno e Banca Interprovinciale, in collaborazione con Gruppo Hera, Sigma, Gti System Integrator, Cmb, Nazionale Cantanti, Conad, Modena Parcheggi e Studio’s.

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