20/11/2015

COMMISSIONE TOPONOMASTICA, ADEGUATO IL GETTONE DI PRESENZA

L’indennità, prevista per i soli componenti esterni, passa da 28 a 50 euro lordi e viene parificata a quella della Commissione Qualità architettonica e Paesaggio

Il Consiglio comunale di Modena ha approvato all’unanimità l’adeguamento dell’importo dell’indennità di presenza dei componenti esterni della Commissione toponomastica, che passa da 28 a 50 euro lordi (cioè comprensivi di ritenute fiscali e oneri di altra natura eventualmente dovuti) per seduta.

Con la delibera, illustrata dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, viene parificato il gettone di presenza della Commissione toponomastica destinato esclusivamente ai componenti esterni (esclusi gli appartenenti al Consiglio comunale) all’indennità corrisposta ai componenti della Commissione Qualità architettonica e Paesaggio, aggiornata già da dicembre 2009, in quanto si ritiene “che i compiti e le attività a carattere meramente tecnico svolte dalla Commissione toponomastica siano assimilabili a quelle svolte dalla Commissione Qualità, e si differenzino notevolmente da quelle delle Commissioni consiliari permanenti che svolgono attività istruttoria preparatoria e redigente su atti di competenza del Consiglio comunale”.

La Commissione toponomastica è un organo consultivo del Comune ed esprime pareri obbligatori sulla denominazione delle aree di circolazione, degli spazi e impianti pubblici e della intitolazione e realizzazione di lapidi e monumenti, fornendo una risposta motivata di accettazione o diniego delle richieste di intitolazioni di strade o monumenti.

La Commissione viene nominata con deliberazione della Giunta comunale entro 90 giorni dal suo insediamento, dura in carica per la stessa durata del Consiglio comunale ed è presieduta dall’assessore ai Lavori pubblici e manutenzione urbana o altro assessore delegato. È costituita dal presidente, da sei commissari in rappresentanza del Consiglio comunale (tre consiglieri o rappresentanti politici di maggioranza e tre consiglieri o rappresentanti politici di minoranza) e da sei esperti esterni scelti per professione, incarichi istituzionali o fama per conoscenze in discipline come storia, architettura, cultura locale, eccetera. Le sedute sono valide quando è presente la maggioranza assoluta dei componenti, i voti sono tutti di uguale peso e le decisioni vengono approvate con la maggioranza dei presenti.

L’attuale Commissione toponomastica è presieduta dall’assessore ai Lavori pubblici comunale Gabriele Giacobazzi e ne fanno parte Sandro Bellei, Antonio Carpentieri, Marco Cugusi, Glauco Fanti, Chiara Susanna Pacchioni, Roberta Pinelli, come componenti indicati dal Consiglio, e Franca Baldelli, Giovanni Cappucci, William Garagnani, Antonella Kubler, Giancarlo Montanari, Metella Montanari come esperti scelti sulla base delle conoscenze in discipline storiche e culturali.

 

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