01/09/2015

MERCATO ALBINELLI, “UN PIANO PER FARE UN SALTO DI QUALITÀ”

Rotella: servono nuove regole per “rioccupare” i banchi lasciati vuoti dalla crisi. Confronto non solo sulla Tari (giù del 5 % nel 2015). Al via lavori per 80 mila euro

“Banchi vuoti al mercato di via Albinelli? Dobbiamo fare in modo che presto ci siano operatori pronti a subentrare, non servono polemiche ma nuove regole condivise e un sistema di opportunità che contribuisca a far fare un salto di qualità alla struttura”. L’assessore alle Attività economiche Tommaso Rotella sintetizza così gli obiettivi del Piano “Mercato Albinelli 2.0” le cui linee d’indirizzo, discusse in giunta, sono state anticipate ieri, lunedì 31 agosto, ai rappresentanti del Consorzio dopo il confronto avviato lo scorso anno.

“Si tratta di un vero e proprio patto di collaborazione – aggiunge Rotella – per innovare e adeguare la struttura che rappresenta un’eccellenza per la città. Sono mesi che discutiamo per definire un Piano di cambiamento chiaro e di lungo periodo. Siamo consapevoli che in quell’ambito deve essere approfondita anche la questione Tari, peraltro, come deciso in Consiglio comunale definendo il bilancio, già calata per il Mercato del 5 per cento nel 2015, a fronte di un aumento generale del 2,3 per cento, ma la discussione non si può limitare alla Tari. Il Comune – sottolinea l’assessore – è disposto a fare la propria parte, ma serve la collaborazione degli operatori con scelte innovative anche a livello gestionale. E un’attenzione maggiore per le esigenze dei cittadini e dei visitatori. Gli operatori, quindi, devono decidere se dedicarsi alle polemiche o alle soluzioni".

Il Piano proposto prevede anche il miglioramento del sistema di manutenzioni ordinarie e straordinarie, con un investimento di 80 mila euro per tinteggiature e l’impermeabilizzazione delle coperture al via già nelle prossime settimane; una forte specializzazione dell’offerta su ortofrutta, enogastronomia e prodotti tipici; la modifica degli orari di apertura, coprendo la pausa pranzo almeno fino alle 15, e un programma di aperture serali e festive; l’introduzione di un’attività stabile di degustazione e consumo sul posto dei prodotti del mercato, anche per gruppi organizzati di turisti (il progetto proposto dal Mercato ha ottenuto un contributo di 10 mila euro nel recente bando sul commercio); interventi di qualificazione su piazza XX Settembre e via Albinelli. “Si tratta di un Piano con proposte precise che puntano ad accentuare il ruolo del mercato coperto come vero e proprio attrattore del centro storico – conclude l’assessore Rotella – e che deve prevedere anche nuove modalità di selezione per l’assegnazione degli spazi lasciati vuoti dagli effetti di una crisi economica che crea oggettive difficoltà anche agli operatori. Ma proprio per questo la soluzione la dobbiamo trovare insieme con un progetto di ampio respiro, che  non si limiti ai conti della Tari sul singolo banco, senza tener conto della struttura di assoluta eccellenza in cui si trova a operare”.

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