27/10/2016

PIAZZA ROMA, “NESSUNA SOCIETÀ È IN FALLIMENTO”

L’assessore Giacobazzi ha risposto all’interrogazione posta dal consigliere Galli. “Ceduto un ramo d’azienda e la nuova impresa è subentrata in tutti gli obblighi”

“Nessuna delle società che hanno lavorato alla ristrutturazione di piazza Roma è fallita”. Lo ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Giacobazzi rispondendo in Consiglio comunale oggi, giovedì 27 ottobre, all’interrogazione posta dal capogruppo di Forza Italia Andrea Galli sui “limiti del progetto di ristrutturazione di piazza Roma” con la quale il consigliere ha chiesto “se è vero che è fallita la società incaricata della ristrutturazione della piazza” e se è per questo che le fontane funzionano male e necessitano spesso di manutenzione.

“Una delle società dell’associazione di imprese che ha curato l’intervento è in liquidazione – ha proseguito l’assessore Giacobazzi – e ha ceduto il ramo d’azienda alla Clc di Livorno che è subentrata in tutti gli obblighi, compreso quello di mettere a punto gli impianti delle fontane”.

Nell’interrogazione, il consigliere, dopo aver segnalato “l’eccessiva polverosità” della pavimentazione, “pendenze mal calcolate che causano dislivelli e gradini” e le panchine “buttate giù senza una logica particolare”, ha chiesto anche se l’Amministrazione sia a conoscenza di “svariati piccoli incidenti” causati dalle lamine d’acqua e se sia stata stipulata un’assicurazione per la copertura di eventuali danni provocati appunto “dalla mal manutenzione” di piazza Roma.

Nella risposta l’assessore ha sottolineato che la nuova pavimentazione di piazza Roma, conformemente al parere della Sovrintendenza, è stata realizzata a ciottoli, “una tecnologia che ha bisogno di tempo per assestarsi, man mano la polvere sarà eliminata”, e che “in tutta la piazza non c’è alcun dislivello o gradino”. Sulle panchine, ha ribadito che sono state volutamente scelte in uno stile che non si sovrappone a quello della piazza, già fortemente caratterizzata; pesanti, in modo che non si possano spostare accidentalmente, ma trasportabili in caso di necessità per eventi in piazza; e, infine perché sono economiche.

Sugli eventuali incidenti, l’assessore ha riferito che è pervenuta una sola segnalazione, di un ciclista caduto mentre attraversava le lamine d’acqua: “Un comportamento vietato, ma stiamo comunque verificando che i trattamenti contro la formazione di muschi scivolosi nell’acqua siano efficaci”. L’assessore ha infine informato che il Comune è assicurato per tutti gli incidenti che avvengono negli spazi pubblici.

Nella replica il consigliere Galli ha definito “esaustiva la risposta” commentando però che “le fontane continuano a non essere messe in funzione e sono sempre nelle stesse condizioni. Il confronto con le città vicine mi sembra impietoso”.

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