12/10/2016

SOSTA, RIMANGONO I 15 MINUTI GRATIS DAL PARCOMETRO

Dopo il confronto con le associazioni di categoria, il Comune non sviluppa per ora la proposta di introdurre il gratta e sosta. Giacobazzi: “Abbiamo ascoltato le perplessità”

Nel Piano sosta del Comune di Modena che verrà varato per il 2017 e gli anni successivi, con le modifiche strutturali che garantiscono l’equilibrio del Piano economico finanziario e consentono di evitare gli aumenti previsti per le tariffe, rimarrà anche l’attuale modalità di utilizzo dal parcometro dei 15 minuti di sosta gratuita. Dopo il confronto con le associazioni di categoria (Confesercenti, Lapam, Confcommercio, Cna), infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di non sviluppare per ora la proposta presentata in commissione consiliare nei giorni scorsi che prevedeva l’introduzione di gratta e sosta gratuiti, sempre di 15 minuti, da utilizzare anche nelle aree Viali più vicine al centro e distribuiti dagli operatori commerciali.

“Abbiamo ascoltato le perplessità delle associazioni di categoria – spiega l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi – riguardo alle difficoltà organizzative e logistiche per avviare il nuovo sistema, così come abbiamo compreso il riferimento all’abitudine consolidata dei cittadini all’utilizzo dell’attuale modalità. Per questi motivi, il Piano che andremo a predisporre per l’approvazione in Giunta – annuncia l’assessore – non conterrà modifiche rispetto alla situazione attuale su questo aspetto, mentre continueremo l’approfondimento per migliorare l’efficacia dello strumento e la possibilità di introdurre perfezionamenti che permettano di evitare fenomeni elusivi”.

Tra le considerazioni emerse nel confronto, c’è anche un’attenzione all’utilizzo del sistema “Sosta facile” che si attiva dallo smartphone. “Man mano che cresce la diffusione dello strumento – aggiunge Giacobazzi – potrà essere strategico utilizzarlo per ottenere i 15 minuti di sosta gratuita o per altre promozioni, ma oggi la quota di utenti è ancora troppo bassa per pensare che possa sostituire la modalità più tradizionale”.

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