17/08/2016

URLA E MINACCIA, NOTTE AL COMANDO E DIVERSE DENUNCE

Protagonista dell’episodio avvenuto nel chiostro della biblioteca un ghanese irregolare denunciato anche per resistenza, minacce e per aver dato false generalità

È stato denunciato dalla Polizia municipale per resistenza a pubblico ufficiale e minacce, ma anche per aver fornito false generalità e perché non in regola con le leggi sull’immigrazione, lo straniero che ha bruscamente interrotto la quiete di un pomeriggio di metà agosto nel chiostro della biblioteca.

È accaduto mercoledì 16 agosto, verso le 18, nel chiostro della biblioteca Delfini. Pare che improvvisamente un cittadino africano abbia preso a male parole e minacciato con un computer portatile, un’utente della biblioteca seduta sul muretto del cortile interno. La signora si è rivolta agli sportelli per chiedere aiuto e qui è stata prontamente assistita dal personale della biblioteca che ha anche chiamato la Municipale.

Quando sono giunti sul posto gli agenti, che già effettuano frequenti servizi di controllo nella stessa area, lo straniero ha dato ancor più in escandescenze e si è buttato a terra per evitare che lo identificassero. L’uomo è infatti noto alle forze dell’ordine e alla Municipale per episodi legati soprattutto ad aggressioni verbali, disturbo e piccoli reati contro il patrimonio. Urla e minacce, anche rivolte ai vigili, sono proseguite fino al Comando di via Galilei dove ha continuato a fornire false generalità. Per consentire la corretta identificazione sono servite diverse ore: dagli accertamenti è anche risultato che A.R.F. B., queste le iniziali del 28enne ghanese residente da anni a Carpi, non risulta più in regola con il permesso di soggiorno.

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