19/10/2017

SICUREZZA / 2 - IL POSTO INTEGRATO DI POLIZIA RIMANE ATTIVO

Lo ha assicurato il sindaco Muzzarelli rispondendo a un’interrogazione di Carpentieri (Pd) sulla sede di viale Molza alla stazione autocorriere

Il Posto integrato di Polizia di viale Molza a Modena continua a essere attivo anche se la presenza degli operatori della Polizia di Stato non avviene più in base a orari definiti. La Polizia municipale, comunque, in accordo con la Questura, sta garantendo orari di ricevimento dei cittadini (dalle 8.30 alle 12.30 in tutti i giorni feriali) con la possibilità di presentare lì denunce e segnalazioni.

Lo ha assicurato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli rispondendo in Consiglio comunale oggi, giovedì 19 ottobre, a un’interrogazione di Antonio Carpentieri (Pd) sulla situazione del Posto integrato di Polizia di viale Molza dopo la denuncia dei sindacati rispetto al disimpegno della Questura.

Dopo aver ricordato il percorso istituzionale sviluppato con il Patto per la sicurezza che ha portato all’istituzione del Posto integrato di Polizia del centro storico in una posizione strategica come la stazione autocorriere, il sindaco ha sottolineato che la sistemazione dei due uffici ha “consentito nel tempo di attivare uno scambio di informazione tra operatori ed inoltre ha dato la possibilità ai cittadini di rivolgersi all'ufficio competente utilizzando lo stesso luogo”.

Nell’estate del 2014 la Questura ha comunicato la contrazione degli orari di apertura della propria sede in viale Molza e, contestualmente, si è quindi ulteriormente sviluppata “l’attività della Polizia municipale per rispondere alle esigenze dei cittadini che non possono recarsi nella sede del Comando di via Galilei (aperta tutti i giorni feriali dalle 7.30 alle 18.45.

La Polizia municipale – ha concluso il sindaco – continuerà a garantire la consueta attività istituzionale anche presso la sede distaccata del Centro storico dando così continuità all’apertura del Posto di Polizia integrato”.

Prendo atto della risposta, ha replicato il consigliere Carpentieri “ma sono molto preoccupato: in altre città i posti integrati, da noi, che l'abbiamo aperto per primi, chiude o rimane solo la Municipale. Se fosse così, sarebbe una scelta molto grave che mette in discussione uno degli elementi chiave del Patto Modena città sicura, la collaborazione dello Stato con le Amministrazioni locali. Il ruolo dello Stato nella gestione della sicurezza – ha concluso il consigliere – è una questione che va posta”.

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