18/12/2017

INAUGURA A RIMINI “I MIGLIORI ALBUM DELLA NOSTRA VITA”

La mostra del Museo della Figurina a cura di Turrini da martedì 19 dicembre al Teatro Galli

Ci saranno anche Gianpietro Cavazza, vice sindaco e assessore alla Cultura di Modena, e Paola Basile, responsabile del Museo della Figurina, insieme con il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore alla Cultura Massimo Pulini. all’inaugurazione, martedì 19 dicembre alle 17 a Rimini, della mostra "I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport".

La mostra, infatti, allestita la prima volta al Mata di Modena - a cura di Leo Turrini, scrittore e giornalista, e del Museo della Figurina - è stata ora prestata al Comune di Rimini, che la inaugura nell’ambito delle iniziative del “Capodanno più lungo del mondo” al Teatro Galli (Sala delle Colonne), dove è visitabile fino al 14 gennaio.

“Non possiamo che essere soddisfatti che la mostra prodotta a Modena – commenta l’assessore Cavazza – sia ospitata a Rimini, mentre già ci sono contatti con Matera, che potrebbe allestirla nell’ambito delle iniziative che la vedono ‘Capitale europea della Cultura 2019’. In ogni città che la allestirà, la mostra racconterà anche un po’ di Modena e del suo Museo della Figurina che, con il suo giacimento culturale, rappresenta un unicum che ha coinvolto tante generazioni”.

La mostra presenta oltre mille figurine di sport, selezionate tra le 500 mila custodite al Museo modenese, per guardare, scoprire, giocare, stupirsi, divertirsi, ricordare. Dopo l’inaugurazione, alle 18, nella Sala Ressi del foyer del Teatro Galli in piazza Cavour, si svolge la conferenza "Dietro quelle figurine", dialogo tra Leo Turrini - e Stefano Pivato, scrittore, storico e saggista e già assessore alla Cultura di Rimini e rettore dell’Università “Carlo Bo” di Urbino.

La mostra, nata dalla passione collezionistica di Giuseppe Panini, nel 1961 fondatore con i fratelli dell’omonima azienda, si articola in venti sezioni, ognuna delle quali si accosta in maniera specifica al variegato mondo dello sport, spaziando dai campioni delle Olimpiadi e dei Mondiali di calcio alle sfide tra grandi rivali, passando attraverso i ‘fenomeni’ di ieri e di oggi e le stelle degli USA.

Ma sono diventati celebri anche atleti più noti per le sconfitte che per il talento, i cosiddetti ‘bidoni’; altri devono la loro fama non tanto a brillanti carriere quanto al fatto di essere stati effigiati in figurine rare e introvabili; altri ancora sono ricordati per più o meno fortunate apparizioni in pellicole cinematografiche. Infine, anche temi delicati come il razzismo e la discriminazione nello sport trovano un inedito punto di vista all’interno della mostra.

Il Museo della figurina, infatti, unico al mondo per quantità e qualità, data la rarità di molti esemplari, grazie al proprio poderoso archivio di più di 500.000 pezzi, può illustrare quasi ogni tema dello scibile umano, assecondando la vocazione enciclopedica delle figurine.

L’orario di visita della mostra sulle figurine a Rimini è 10 – 13 / 16 – 19; chiuso il lunedì non festivo. 25 dicembre e 1 gennaio 16 – 19; 31 dicembre apertura serale dalle 22 fino a notte fonda.

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