17/03/2017

GESTIONE CALORE / 2 – I PRIMI INTERVENTI IN PROGRAMMA

Tra giugno e settembre 2017, durante la chiusura estiva, i lavori in trenta edifici scolastici. Maggiore efficienza energetica anche per il PalaPanini e il Municipio

L’esecuzione delle prime opere programmate dal Piano investimenti collegato al contratto per la gestione energia e calore sugli edifici pubblici del Comune di Modena del avverrà tra giugno e settembre 2017, durante la chiusura estiva delle scuole che saranno le prime beneficiarie degli interventi di efficientamento energetico.

Saranno trenta gli edifici scolastici oggetto degli interventi: in 24 di essi i gruppi termici e i bruciatori saranno sostituiti con nuove macchine ad alta efficienza; in 12 casi verranno realizzati sistemi di isolamento termico e in due scuole – le San Giovanni Bosco e le Ciro Menotti di Villanova – verrà installato un impianto fotovoltaico.

Interventi analoghi saranno completati su diversi impianti sportivi tra i quali gli immobili Sigonio-Villa d’Oro, il Pala Molza e il PalaPanini, oltre alle palestre della Fratellanza, Bortolamasi e Panaro, e in edifici dell’Amministrazione. Al PalaPanini e in Municipio, ad esempio, saranno sostituiti il gruppo termico e i bruciatori e verranno installate valvole termostatiche, per una migliore razionalizzazione dei consumi energetici degli immobili. Al PalaPanini sarà inoltre realizzato un impianto solare termico, mentre negli uffici di Piazza Grande si provvederà a efficientare i sistemi di illuminazione interna.

Gli altri 4 milioni di euro di investimenti (Iva esclusa) saranno effettuati entro i primi mesi del 2019.

Nel complesso, tutti gli interventi consentiranno di ottenere, a parità di comfort, risparmi economici e anche importanti benefici ambientali tra i quali minori consumi energetici, stimati al 26 per cento rispetto allo stato di partenza degli impianti, in pratica l’equivalente del consumo annuo di 850 famiglie, 850 mila metri cubi di gas non consumati e 1.650 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera (pari a 16.500 alberi e alle emissioni di circa 400 auto Euro 5, considerando una percorrenza di 15.000 km/anno/auto). Questi risultati saranno possibili anche grazie all’introduzione di innovativi sistemi di telecontrollo e telegestione degli impianti che consentiranno di garantire il miglior comfort e il più efficiente uso delle risorse energetiche.

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