18/04/2017

LA CITTÀ FRA RIGENERAZIONE URBANA E NUOVI USI PRODUTTIVI

Giovedì 20 aprile dalle 15 alle 19 a Palazzo dei Musei seminario con l’Ordine degli Architetti nell’ambito delle iniziative e della mostra su Modena e le architetture industriali

Giovedì 20 aprile, dalle 15 alle 19, nella Sala ex oratorio al piano terra di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino si tiene il seminario “Rigenerazione urbana e usi produttivi. Case History fra conoscenza e innovazione” curato dall'Ordine degli Architetti della Provincia di Modena, nell'ambito delle iniziative sulla città e le architetture industriali a Modena nel Novecento - articolato in pubblicazioni lezioni, documentari e mostra in corso all'Archivio Storico comunale - volto a valorizzare fonti e documenti e promuovere la conoscenza del patrimonio industriale, parte integrante della città e del territorio. Promotori e curatori sono l'Ufficio ricerche e documentazione sulla Storia urbana e l'Archivio Storico del Comune di Modena, con la collaborazione dell'Ibc (Istituto per i Beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia- Romagna) e del Consorzio attività produttive aree e servizi.

L'Ordine degli Architetti della provincia di Modena, che collabora al progetto, ha individuato la rigenerazione urbana delle aree produttive come tema di approfondimento rivolto a progettisti, cittadini e pubblica amministrazione. La rigenerazione delle aree produttive dismesse è un tema che città e metropoli stanno affrontando e obiettivo del seminario è proprio quello di presentare casi studio e prospettare possibili linee guida su un tema di interesse anche per Modena. L'architetto Giampaolo Evangelista, esperto di rigenerazione di ambiti industriali, presenterà casi studio italiani ed europei di edifici rigenerati o in corso di rigenerazione, dove sono stati reinventati spazi dedicati a funzioni produttive innovative, ospitando nuovi fruitori e attualizzando le caratteristiche degli edifici dismessi. Evangelista, partendo dai casi del Parco Tecnologico Noi (Nature of Innovation) in Alto Adige e dell’Île de Nantes in Francia, parlerà delle prospettive aperte sia dalla “economia della cultura e della conoscenza”, sia dagli strumenti urbanistici complessi che le pubbliche amministrazioni possono mettere in campo.

Paola Ravanello, vicepresidente dell'Ordine Architetti della Provincia di Verona, presenterà un progetto realizzato recentemente, cui è coordinatrice. L'M15, il Magazzino delle Professioni, è un esempio di rigenerazione di spazi industriali, gli ex Magazzini Generali di Verona risalenti ai primi anni del Novecento, da molto tempo dismessi. Il piano di riqualificazione dell'area è stato guidato da Mario Botta, ma alcuni fra gli edifici sono stati oggetto di un progetto di recupero culturale, prima che architettonico, promosso direttamente dall'Ordine degli Architetti di Verona, con un programma di progettazione partecipata.

Coordinatrice del seminario di giovedì 20 aprile è l'architetto Anna Allesina, presidente dell'Ordine degli Architetti della provincia di Modena. Intervengono Franca Baldelli, direttrice dell'Archivio storico comunale e Catia Mazzeri, responsabile dell'Ufficio ricerche e documentazione sulla Storia urbana del Comune di Modena, coordinatrici del progetto sul Novecento, a sottolineare la relazione fra cultura, ricerca storica e rigenerazione urbana.

Alle 18 sarà proiettato il docufilm “Città industriale, città contemporanea”, prodotto nell'ambito del progetto, sulla storia della città industriale a Modena, a cura dell'Ufficio storia urbana e dell'Archivio storico comunale, con il contributo del Consorzio attività produttive aree e servizi

La partecipazione al seminario è libera. Si rilasciano attestati di partecipazione a richiesta. Per gli architetti sono assegnati 4 crediti formativi.

In sede può essere prenotato il volume “Città e architetture industriali. Il Novecento a Modena”, per finalità didattiche e di studio.

Per informazioni Ordine degli Architetti provincia di Modena tel. 059 333929 (lun-ven 12 - 14). Online (www.ordinearchitetti.mo.it o www.cittasostenibile.it).

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