23/10/2014

CON HUB R-NORD SOSTEGNO A NUOVE IMPRESE E GIOVANI CREATIVI

L’assessore Rotella ha risposto all’interrogazione di Bortolamasi (Pd) sulle start-up

Sostegno alle nuove imprese e alla creazione di luoghi nei quali, giovani, creativi, neolaureati possano trovare spazi attrezzati e laboratori, dotati di servizi appropriati per sviluppare idee, lavorare, utilizzare tecnologie di supporto. E’ ciò che prevede il progetto Hub R-Nord promosso dal Comune di Modena nell’ambito del Programma della Regione Emilia-Romagna per il “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio” con un finanziamento di 400 mila euro, la metà del budget previsto per l’iniziativa che sarà sviluppata da CambiaMo e Democenter.

Lo ha annunciato l’assessore alle Attività economiche del Comune di Modena Tommaso Rotella rispondendo oggi, giovedì 23 ottobre, in Consiglio comunale a un’interrogazione del consigliere del Pd Andrea Bortolamasi sulle azioni di sostegno alla nuova imprenditoria messe in campo dal Comune di Modena.

Il consigliere ha chiesto in particolare quali siano le azioni, intraprese o che si  intende intraprendere, per rispondere alle richieste di spazi per lo sviluppo della nuova imprenditoria, con particolare riferimento alla fascia Under 35, quali le azioni legate all’individuazioni di luoghi e strumenti, volti alla realizzazione di incubatori d’impresa dedicati in particolar modo allo sviluppo di start-up, e quali azioni s’intende intraprendere per sviluppare forme di co-working.

Nel complesso dell’RNord, dove nell’ambito del progetto di riqualificazione urbanistica e sociale dell’area si trovano già la sede di Formodena e lo studentato universitario, saranno previsti oltre 600 metri quadri di uffici per ospitare le funzioni principali dell’iniziativa: l’incubatore per aziende start up in settori innovativi e creativi (con servizi di consulenza e attività formative specifiche), il laboratorio attrezzato “fab lab” (con stampanti 3D, strumenti per il settore dell’elettronica, software di progettazione e servizi di tutoraggio per lo sviluppo dei prototipi) e l’area co-workinng, con servizi dedicati, da affittare a giovani professionisti e creativi, anche per pochi giorni.

“Il progetto è nella fase negoziale – ha spiegato Rotella – propedeutica alla sottoscrizione della convenzione attuativa, tra qualche giorno CambiaMo e Democenter daranno vita all’associazione temporanea di scopo per attuare gli investimenti necessari. Il Comune ha un ruolo di direzione strategica e coordinamento dell’intero progetto, che si inserisce in una più complessiva linea strategica a favore degli spazi di incubazione delle startup, nonché di spazi di produzione e logistica per le stesse neo imprese che coinvolgerà anche altri contenitori dismessi di proprietà pubblica e privata nella prospiciente area della Sacca”.

Nella replica, il consigliere Bortolamasi si è detto soddisfatto della risposta “particolarmente esaustiva. Mi fa piacere sapere – ha aggiunto – che questo è solo un primo passo nell’ottica dello sviluppo di un progetto più ampio e articolato, che va a incidere su zone come R-Nord e Sacca che ne hanno bisogno. Trovo meritevole l’attenzione oltre che alle nuove forme di tecnologia anche al manifatturiero ‘rivisitato’ e alle imprese culturali, che vanno sostenute perché possono generare occupazione di qualità”.

Azioni sul documento