24/10/2014

UNIONI CIVILI/1 – “GIORNATA STORICA NEL CONTRASTO ALLE DISPARITÀ”

Il sindaco Muzzarelli è intervenuto in Consiglio comunale a conclusione del dibattito sul riconoscimento dei matrimoni omosessuali celebrati all’estero

“Oggi è una giornata storica per la città di Modena, in cui segniamo un senso di marcia verso la famiglia e la comunità plurale, per superare disparità di trattamento dentro un impianto di regole”.

Così il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli è intervenuto nel dibattito che si è svolto giovedì 23 ottobre in Consiglio comunale sul tema del riconoscimento dei matrimoni omosessuali celebrati all’estero, che ha visto l’intervento di 19 consiglieri e l’approvazione di due mozioni che chiedono all’Amministrazione di Modena di istituire entro l’anno in corso il Registro comunale delle unioni civili, una del Pd (a favore anche M5s, Sel, CambiaModena e Udc, contro Ncd, astenuti FI e Per me Modena) e una di Per Me Modena (a favore anche M5s e Sel, contro FI, Ncd e Udc, astenuti Pd e CambiaModena).

“Obiettivo di una Amministrazione – ha proseguito il sindaco – è rispettare le regole e farlo rispettare, mi sono opposto all’azione al di fuori delle regole, ma voglio si costruisca un percorso passo dopo passo per costruire una comunità più coscienziosa, rispettosa e unita, in cui sia riconosciuto il ruolo della famiglia nelle sue diverse espressioni. I diritti a Modena – ha precisato Muzzarelli – sono comunque già assicurati con l’impianto dei servizi fondato sulla famiglia anagrafica e l’iscrizione al registro, anche se è priva di effetti giuridici, ha un valore politico. Penso sia arrivato il tempo di fare un passo in avanti – ha aggiunto – e come sindaco mi prendo la responsabilità diretta di farlo in tempi rapidissimi, probabilmente presentando la proposta in Giunta già la prossima settimana e, in seguito, organizzando un momento di registrazione delle coppie omosessuali celebrate all’estero e delle unioni di fatto di residenti a Modena”.

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