21/11/2014

IL CONSIGLIO PLAUDE AL LAVORO FATTO PER LA CASA DI FAUSTA

Prima dell’approvazione all’unanimità della delibera sono intervenuti diversi consiglieri

Dal Consiglio comunale è arrivato un plauso al lavoro interistituzionale e con l’associazionismo è che stato fatto per arrivare alla realizzazione de “La Casa di Fausta”, palazzina in via Campi che ospiterà bambini affetti da tumore o da altre patologie che necessitano di cure di lungo periodo, e le loro famiglie. Prima dell’approvazione all’unanimità della delibera che concede all’associazione onlus Aseop il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici sono intervenuti diversi consiglieri.

Per il Pd, Chiara Susanna Pacchioni ha ricordato l’incidenza dei tumori infantili negli ultimi 10 anni nell’età 0-14, con una media in città di 16 nuovi casi all’anno. “L’iniziativa di accoglienza – ha aggiunto – trova ampia giustificazione dalla provenienza da fuori Provincia, Regione e Paese del 50 per cento dei piccoli pazienti. Appoggiamo in modo convinto questa iniziativa”. Secondo Francesco Rocco “l’Amministrazione ha fatto bene ad accelerare con le deroghe necessarie, la realizzazione di una struttura di questo genere, che risponderà all’importante esigenza di questi bambini di vivere una vita il più possibile normale. Per l’Aseop, che ha fatto diverse iniziative per ottenere questo risultato, è la realizzazione di un sogno”. Fabio Poggi ha sottolineato che “quello che ha portato all’atto di oggi è stato un percorso molto complesso che viene da lontano, sia nelle modalità che nei soggetti coinvolti. Voglio evidenziare la grande disponibilità della Provincia e di Acer, la collaborazione tra pubblico e privato, e la grande professionalità dei tecnici dell’Amministrazione comunale”.

Adolfo Morandi di FI ha evidenziato la situazione di estrema difficoltà di queste famiglie: “Associazioni come l’Aseop – ha affermato – svolgono ruolo importante perché mirano ad accogliere i piccoli in un ambiente che li preserva e che gli consente di vivere una situazione familiare che in ospedale non sarebbe possibile. Si tratta di operazioni che devono essere sostenute perché vanno nella direzione della sussidiarietà”.

In dichiarazione di voto Marco Bortolotti ha espresso il sostegno del gruppo M5s alla delibera: “È importante che famiglie e bambini soggetti a questo tipo di malattie sentano il sostegno da parte dell’Amministrazione e di tutti. È fondamentale trovare soluzioni sempre più rapide per garantire qualità di vita ai piccoli pazienti che devono essere al centro di tutto”.

Anche Adriana Querzé di Per me Modena ha espresso soddisfazione “per la conclusione di un percorso lungo e complicato che ha portato alla possibilità di realizzare La Casa di Fausta. Voteremo a favore”, ha aggiunto.

Della stessa idea Luigia Santoro del Ncd, che ha a sua volta annunciato voto favorevole: “Vanno sostenute le persone in difficoltà e in situazione di maggior fragilità, in particolare quando si tratta di famiglie con bambini con questi problemi”.

Antonio Montanini di CambiaModena ha detto “impossibile non votare a favore. Apprezzo il lavoro fatto fino a oggi – ha aggiunto – per arrivare a conclusione di questa operazione”.

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