19/07/2014

A “ORA LEGALE” BARBARA SCHIAVULLI, REPORTER DI GUERRA

Lunedì 21 luglio ai Giardini Ducali presenta il libro “La guerra dentro – le emozioni dei soldati”, con il colonnello Roma e il capitano Laiacona, psicologa, dell’Accademia

Barbara Schiavulli è una delle più note giornaliste di guerra italiane, una freelance che da vent'anni si muove su tutti i fronti “caldi”. Sarà lei la protagonista, lunedì 21 luglio alle 21.30 ai Giardini Ducali di corso Canalgrande, del terzo appuntamento del ciclo “Ora legale”, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune, nella selezione di eventi “Hera per Modena”, sempre a partecipazione libera e gratuita. Alla presentazione del libro di Schiavulli “La guerra dentro – le emozioni dei soldati” (editore Youcanprint), oltre all’autrice partecipano anche due ufficiali dell’Accademia militare di Modena: il colonnello Domenico Roma e il capitano Barbara Laiacona, psicologa.

Barbara Schiavulli ha vissuto a Gerusalemme per quattro anni; ha raccontato l'Iraq, unica italiana rimasta sul posto dopo il rapimento di Giuliana Sgrena; ha viaggiato dal Darfur al Libano, dallo Yemen alla Malesia; la sua seconda casa ormai è l'Afghanistan. Nel libro ha deciso di raccontare la guerra da un'altra prospettiva, intervistando i militari italiani. “Volevo parlare con soldati semplici – afferma - persone che non rivestissero cariche particolari, raccontare la loro quotidianità, le loro paure, le loro speranze, capire come la guerra cambia, prima di tutto, chi la fa”. Storie personali quindi, autentiche e sofferte, dove sospendere il giudizio per immedesimarsi e capire. Storie che introducono temi scomodi, come il medico che spiega quanto la chirurgia sia cambiata “grazie” alla guerra: sul campo si sperimentano tecniche nuove, si fa l'impossibile per salvare tutti, e quanto appreso viene poi adoperato nella medicina civile. Ma si fanno i conti anche con nuovi tipi di ferite, e il rischio di attentati e bombe porta molti soldati statunitensi a conservare il proprio sperma prima della partenza. Storie che mostrano l'importanza dell'aspetto psicologico, di come la guerra ti cambia irrimediabilmente e quando torni a casa non sei più come prima, per quel che vedi, subisci e fai.

“Ora Legale – spiega il curatore Francesco Zarzana – sposta la sua attenzione ai fatti internazionali per riflettere insieme sul mondo che ci circonda. Barbara, l’autrice, di solito si infila nelle storie per raccontare chi subisce le guerre; stavolta si mette dal punto di vista di chi le guerre le fa, aiutandoci a capire aspetti che probabilmente non avevamo preso in considerazione. La presenza del colonnello Roma e del capitano Laiacona danno ancora più spessore all’appuntamento”.

Schiavulli racconta varie figure e ruoli, alcuni noti, altri sconosciuti ai più. E così in “La guerra dentro” leggiamo la testimonianza di un artificiere che mette ogni giorno le mani in ordigni che potrebbero farlo saltare in aria, o quella di un capitano investito da un'esplosione a Herat e quasi dato per morto; c'è l'alpino rallista (chi sta al centro del blindato con mezzo busto fuori) e il medico militare, il sommergibilista e il tiratore scelto, il pilota e la psicologa, ma anche il Generale che ha perso quattro uomini e il membro delle forze speciali, corpo militare di cui molti italiani ignorano del tutto l'esistenza.

Lunedì 28 luglio chiuderà la rassegna “Ora legale” la presentazione del libro "Come vuoi morire?” che racconta la drammatica esperienza della giornalista italo-siriana (che ha studiato e vissuto a Modena) Susan Dabbous, e del suo rapimento in Siria avvenuto lo scorso anno ad opera di un grippo legato ad al-Qaeda. Il libro è il diario di una prigionia, ma anche un inno al coraggio di un popolo, quello siriano, che non ha mai smesso di sperare nonostante l’orrore che gli si consuma intorno.

La rassegna rientra nell’ambito delle iniziative dell’Estate modenese 2014 organizzata dal Comune; il programma completo è consultabile sul sito internet (www.comune.modena.it).

 

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