31/07/2014

MODENA, INFLAZIONE LUGLIO: + 0,4 % SU BASE TENDENZIALE ANNUA

La variazione su base congiunturale mensile è + 0,1 % rispetto a giugno. Aumento “stagionale” per i servizi ricettivi. In calo i prodotti alimentari e il gas per uso domestico

L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di luglio 2014 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione del + 0,4 per cento su base tendenziale annua e + 0,1 per cento su base congiunturale rispetto al mese di giugno.

Secondo i dati del mese rilevati per le 12 divisioni prese in esame, tre sono quelle rimaste invariate (“Istruzione” e “Abbigliamento e calzature” e “Bevande alcoliche e tabacchi”, dove la diminuzione degli alcolici è compensata dall’aumento dei vini), mentre la variazione percentuale in aumento più consistente (+1,6 %) è stata registrata alla divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione”, seguita da quella relativa ai “Trasporti” (+ 1,4%). Su entrambe pesano fattori di stagionalità. Nel primo caso la divisione ha subito un consistente aumento a seguito dei servizi alloggio, sia rilevati localmente che a livello nazionale, per motivi di carattere stagionale. Nella divisione “Trasporti” sono in aumento trasporto aereo e marittimo (rilevati dall'Istat) automobili, carburanti e noleggio auto. Diminuisce invece il trasporto passeggeri su rotaia, anche questo rilevato a livello nazionale.

Aumento (+ 0,5 %) anche per la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura”, dove crescono i pacchetti vacanza (ancora un aumento “stagionale”), giochi e giocattoli, servizi ricreativi, libri, articoli di cancelleria. In diminuzione apparecchi fotografici, articoli sportivi e per giardinaggio, prodotti per animali domestici e periodici.

In lieve aumento (+ 0,3 %) anche la divisione “Mobili, articoli e servizi per la casa” per mobili, grandi e piccoli elettrodomestici, utensili domestici e accessori vari, beni non durevoli per la casa.

La diminuzione percentuale più consistente per luglio riguarda la divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 1,5 %) dove si registra un ulteriore calo, dopo quello del mese scorso, dovuto in particolare alla frutta e a tutte le classi che la compongono ad eccezione del pesce, del caffè e del cacao.

Subito dopo si registra la significativa variazione di – 1,4 % alla divisione “Abitazione, acqua, energetici”, attribuibile ai cali delle tariffe del gas, dei combustibili solidi e dei prodotti della manutenzione casa. In aumento, invece, il gasolio da riscaldamento.

Calo anche per “Altri beni e servizi” (- 0,3 %) dovuto ai prodotti per la cura della persona, altri effetti personali, assicurazioni sui mezzi di trasporto e altri servizi.

Lieve diminuzione, infine, (- 0,1 %) per le restanti due divisioni: “Servizi sanitari e spese per la salute” per il calo dei prodotti farmaceutici ma con un leggero aumento dei prodotti medicali; “Comunicazioni”, dove le diminuzioni, a completa rilevazione Istat, sono dovute ai servizi postali e agli apparecchi telefonici, mentre si registra un lieve aumento nei servizi di telefonia.

I dati mensili sull’inflazione elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti, dal punto di vista congiunturale mensile in luglio registrano, rispetto a giugno, un calo (- 0,4 %) per quelli acquistati ad alta frequenza; un aumento (+ 0,5 %) per quelli a media frequenza; nessuna variazione per quelli a bassa frequenza di acquisto. Dal punto di vista tendenziale annuo, invece, si registra un lieve aumento (+ 0,1 %) per i prodotti ad alta frequenza d’acquisto, un aumento (+ 0,3 %) per quelli a media frequenza, e un aumento più consistente (+ 0,7 %) per quelli a bassa frequenza di acquisto.

Per saperne di più si può visitare il sito internet (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), dove sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.

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