Un panorama policromo con tinte di jazz, funky, musica europea dell'ultimo secolo, rock, libera improvvisazione. Sono le caratteristiche delle composizioni di Ivan Valentini, eclettico sassofonista e compositore, protagonista con il suo quartetto domenica 20 luglio alle 11 a Villa Sorra, dell’ultimo dei concerti aperitivo del Modena Jazz Festival, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune di Modena. Ivan Valentini ai sax, Luca Perciballi alle chitarre, Luca Cotti al basso e Riccardo La Foresta alla batteria propongono il progetto musicale originale intitolato “Rust & Blue”, nel quale le strutture musicali composte da Valentini spaziano da forme più consuete a forme più aperte, sempre alla ricerca del massimo interplay tra i musicisti. Al termine del concerto sarà offerto un aperitivo gratuito con degustazione di prodotti locali.
L’appuntamento chiude la prima edizione del Modena Jazz Festival - organizzato e diretto dalla associazione Amici del Jazz di Modena particolarmente soddisfatta del successo dell’iniziativa - incominciato con i concerti ai Giardini Ducali e i seminari all’Accademia di Musica Moderna, e proseguito con la rassegna nella splendida villa con giardino storico nelle campagne di Castelfranco Emilia.
Ivan Valentini si è diplomato in Saxofono e Musica Jazz, ha approfondito lo studio della tecnica strumentale, dell’improvvisazione e della composizione in corsi e seminari con Joe Henderson, Steve Lacy, Franco D’Andrea, David Liebman, Lee Koonitz, Bruno Tommaso, Enrico Rava. Dai primi anni ’90 conduce gruppi e progetti coi quali propone musiche originali, muovendosi nell’ambito del Contemporary Jazz e dell’interazione con altre forme espressive: poesia, pittura, danza.
Dal 1987 conduce regolarmente performances di musica e poesia. Attualmente ha collaborazioni con Alberto Bertoni, Enrico Trebbi, Gaspare Bernardi e occasionalmente con altri poeti: Laura Betti, Maurizio Cucchi, Giovanni Giudici, Gianni D’Elia, Giancarlo Sissa, Giovanni Lindo Ferretti, Mauro Macario, Emilio Rentocchini.
Ha suonato in orchestre dirette da Henry Threadgill, Mathias Ruegg, Bruno Tommaso, e con musicisti come Franco D’Andrea, Steve Bernstein, Enrico Rava, Roberto Dani, Tito Mangialajo, Giancarlo Bianchetti, Achille Succi, Antonello Salis, Lorena Fontana, Attilio Zanchi, Simone Guiducci, Marco Detto, Massimo Manzi, Enrico Merlin, Paolo Botti, Alberto Capelli, Michele Francesconi. Nei primi anni ‘90 ha accompagnato il cantautore Vinicio Capossela e dal ‘94 collabora con la danzatrice e coreografa statunitense Teri Weikel per la quale ha curato le musiche de “Il Maestro e Margherita” (con Antonello Salis),“Atomi”, “Le città invisibili”, “Le ali dei sassi” e con la quale ha realizzato diverse performances improvvisate per sax solo e danza.
Ha collaborato coi pittori:Carlo Cremaschi, André Che Isse, Stefano Ricci. Nel ‘96 il suo brano “Paz” viene inserito nel CD rom “Andrea Pazienza l’antologia illimitata” che raccoglie tutta la produzione dell’artista. Dal ’99 collabora per alcuni anni con Franco D’Andrea nel suo progetto “Eleven”.
Dal 2000 fa parte dell’Orchestra Spaziale di Giorgio Casadei che coi progetti “Orchestra Spaziale meets Zappafrank”, “Revolver, visita a casa Beatles” e “Holiday in Cartoonia” ha partecipato a festivals e live radiofonici. Dal 2008 fa parte del gruppo “Cantodiscanto”.
Tra le rassegne e festival cui ha partecipato: Jazz at the Rock, Imola - Festival Musica ‘900, Trento - Sagra Musicale Malatestiana, Rimini - Itinerari Jazz, Trento – Roma Poesia in Campidoglio, Roma - Rovereto Jazz - Merano Jazz - Di Nuovo Musica, Reggio Emilia - Metastasio Jazz, Prato - Termoli Jazz - Ah-um Jazz Festival, Milano - Festival Angelica, Bologna - Crossroads, Emilia Romagna - Carpino Folk Festival - Isole che parlano, Sardegna - Folkfest, Spilimbergo - Musica per Roma - Non Sole Jazz, Trentino - Ambria Jazz - Poesiafestival, Modena. Nell’aprile 2008 alla guida del suo quintetto, ha presentato le composizioni del disco “Light and Darkness” alla Peking University Hall.
Per informazioni: ratpackmusic@alice.it - tel. 345 7902481.
I concerti rientrano nell’ambito delle iniziative dell’Estate modenese organizzata dal Comune; il programma completo è on line (www.comune.modena.it).
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