19/09/2014

LEGGE DI PARITÀ / 1 - POLITICHE DI GENERE IN TUTTI I SETTORI

Il Consiglio comunale chiede all’Amministrazione ogni azione possibile di sostegno attraverso una mozione che sollecita anche il completamento della “Casa delle donne”

Il Comune collabori per la messa in campo di tutte le azioni utili a sostenere l’applicazione della legge regionale sulla parità di genere e a integrare le politiche di genere all’interno di tutti gli organismi e i tavoli di confronto. Lo chiede il Consiglio comunale approvando un ordine del giorno presentato dalla maggioranza con il voto a favore di Pd, Sel, M5s, Per me Modena, CambiaModena. Il documento, illustrato in Aula da Simona Arletti (Pd), è stato emendato su proposta di Adriana Querzé (Per me Modena).

La mozione, di fatto, chiede alla Giunta di integrare le politiche di genere in tutti i settori in modo trasversale, invece che collocandole all’interno di un unico assessorato. Tra gli elementi oggetto di sollecitazione il sostegno della diffusione della cultura paritaria attraverso azioni di educazione e formazione alla cittadinanza di genere, alla non discriminazione e alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza; l’elaborazione di statistiche di genere; l’utilizzo di un linguaggio non discriminante e rispettoso; l’avvio di un percorso per costruire un Bilancio di genere dell’ente; il completamento del restauro di Villa Ombrosa destinata a futura “Casa delle donne”; “la promozione di ogni azione utile a integrare e migliorare la conciliazione degli orari e dei tempi della città e la condivisione del lavoro di cura tra uomini e donne, anche utilizzando le potenzialità della Smart city”, come previsto dall’emendamento approvato.

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