23/01/2015

GIORNO MEMORIA/2 – LE “IMMAGINI DAL SILENZIO” DEI LAGER

Al S. Filippo Neri fino all’8 febbraio la riedizione della prima mostra italiana che nel 1955 fu dedicata ai campi di concentramento nazisti. Inaugurazione sabato 24 gennaio alle 18.30

Inaugura sabato 24 gennaio alle 18.30, alla Residenza S. Filippo Neri di Modena, la mostra “Immagini dal silenzio. La prima mostra nazionale dei lager nazisti attraverso l’Italia 1955-1960”.

La storica esposizione che a Carpi, nel 1955, inaugurò la stagione della coscienza fotografica collettiva dei campi di concentramento, è riallestita, fino a domenica 8 febbraio, nella Sala vetrata della Residenza in via S. Orsola 52. Nel 1955, l’esposizione fu un avvenimento di grande risonanza, ben oltre la dimensione locale, che vide la partecipazione di circa 40mila persone e di oltre 20 delegazioni straniere. Quella mostra, vista anche da Primo Levi, ebbe sulla società italiana l’effetto di una scossa – spiegano i curatori - ed ebbe il merito di sollevare il velo da un fenomeno, la deportazione, che nel dopoguerra era stato per tanti motivi rimosso. L’allestimento di oggi ripropone, assieme alla storia di quella manifestazione, il tema di come fosse concepita la deportazione in quegli anni e di come tra il 1955 e il 1960 cambiò la sua percezione.

Intervengono all'inaugurazione Gianpietro Cavazza, vicesindaco e assessore a Cultura, Scuola e Rapporti con l’Università del Comune di Modena, Marika Losi della Fondazione ex Campo Fossoli, ed Elisabetta Ruffini, direttore dell'Istituto storico di Bergamo e curatrice della mostra.

La mostra è aperta sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Nelle mattine dei giorni feriali le scuole possono visitarla su appuntamento rivolgendosi alla Fondazione Fossoli (fondazione.fossoli@carpidiem.it - tel 059 688272).

Sono correlati alla mostra due incontri di approfondimento in programma sabato 31 gennaio e sabato 7 febbraio. La ricercatrice Federica Di Padova svolgerà il tema “Dopo tutto quello che abbiamo passato. Il destino degli ebrei in Italia 1945-1948”, mentre Patrizia Di Luca, responsabile del centro di ricerca sull’Emigrazione di San Marino, presenterà la figura di “Angelo Donati, cittadino italiano di religione ebraica. Da Modena all'Europa”.

La mostra “Immagini dal silenzio” e gli incontri collegati sono organizzati da Fondazione Fossoli, ANPI provinciale, Istituto storico di Modena, Comune di Modena.

Azioni sul documento