05/03/2015

BILANCIO / 2 – NEL 2015 IN PROGRAMMA 97 ALLOGGI PEEP

Presentate le delibere accessorie anche su materia impositiva, tariffe e Tari. La seduta dle Consiglio comunale riprende alle 13.30 per il dibattito e il voto

La seduta del Consiglio comunale di Modena dedicata alla discussione e al voto sul bilancio riprende alle 13.30 dopo la sospensione per il pranzo. Nel corso della mattinata, oltre agli emendamenti e a 14 ordini del giorno dei gruppi consiliari, sono state presentate le delibere accessorie relative a materia impositiva, aree Pip e Peep che potranno essere cedute, copertura dei costi dei servizi a domanda individuale e convenzione per l’affidamento della gestione della riscossione della Tari.

Con il bilancio di previsione, infatti, la legge stabilisce siano approvate anche le aree incluse in Peep e Pip, che potranno essere assegnate e/o concesse in diritto di superficie. Per il 2015 si tratta complessivamente di 97 alloggi Peep da realizzare per complessivi 662 mila euro, situati nei Peep Portile Ovest (quattro alloggi), San Damaso (12), Cittanova 2 (quattro), Marzaglia Nuova Est (18), Negrelli 1 (59). Altri 233 mila euro entreranno nelle casse comunali, invece, nel corso dell’anno per acconti non ancora riscossi relativi a aree gia assegnate. Dalla vendita della proprietà dei terreni di sedime e pertinenza di abitazioni realizzate, si prevede inoltre un’entrata di 600 mila euro attraverso il riscatto del diritto di superficie.

Per quanto riguarda la Tari, che quest’anno aumenta del 3,7 per cento per effetto del Fondo dei crediti di dubbia esigibilità, al Consiglio è stata proposta la convenzione per l’affidamento della gestione della riscossione del tributo comunale sui rifiuti e per la regolamentazione della fatturazione e dei pagamenti del servizio di gestione (Sgrua) relativo all’anno 2015.

La spesa per la gestione del tributo, affidata a Hera spa, è stimata pari a un milione e 22mila euro (iva inclusa), che sommata ai costi per l’intero servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati, compreso lo spazzamento e il lavaggio di strade e aree pubbliche, porta complessivamente a 34 milioni e 591 mila euro il costo per il servizio.

Illustrando la delibera, l’assessora a Bilancio, Finanze e Tributi Ludovica Carla Ferrari ha sottolineato la diminuzione del costo del servizio di riscossione al 2,24 per cento delle somme effettivamente riscosse, rispetto a 2,37 per cento definito in sede di gara regionale e la conferma delle modalità di pagamento, già sperimentate nel 2014, che consentono al Comune di evitare anticipazioni di tesoreria. Per i cittadini le scadenze per il pagamento della Tari sono tre: la prima con competenza semestrale il 31 luglio, la seconda e la terza con competenza trimestrale e scadenza rispettivamente al 30 settembre e 31 dicembre.

Per quanto riguarda l’Individuazione dei servizi a domanda individuale per le quali il Comune chiede un contributo all’utente (come mense e trasporti scolastici, nidi, pre e post scuola, assistenza domiciliare, centri diurni, musei, sale prova) e le cui tariffe restano invariate, la percentuale di copertura dei costi complessivi mediante proventi da tariffe, contribuzioni ed entrate a specifica destinazione, si attesta al 56,1.

Azioni sul documento