26/03/2015

MALTEMPO / 4 – IL SINDACO INFORMA IL CONSIGLIO

Intervento di Muzzarelli in aula. Nella notte monitoraggio del Secchia con 50 volontari della Protezione civile. Piena “rilevante”, con valori superiori al 2014

Solo nel territorio del comune di Modena sono stati oltre 50 i volontari della Protezione civile impegnati nella sorveglianza notturna degli argini del fiume Secchia “senza rilevare particolari criticità”. E l’attività di monitoraggio ha riguardato anche il Panaro e gli altri corsi d’acqua del modenese impegnando anche sei pattuglie della Polizia municipale, oltre agli operatori della sala operativa, per tutta la durata dell’emergenza. Lo ha sottolineato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli in una comunicazione al Consiglio comunale oggi, giovedì 26 marzo, sulla situazione di allarme in corso per il rischio idrogeologico nel territorio.

“Il Centro operativo di Protezione civile di Marzaglia – ha ricordato il sindaco – è attivo dall’inizio del fenomeno e coordina insieme ad Aipo tutte le operazioni. Le precipitazioni di questi giorni hanno causato una piena rilevante che ha toccato il suo picco a Ponte Alto questa notte intorno alle 5 con valori superiori a quelli degli eventi di gennaio 2014 e paragonabili alla piena del Natale 2009. Le opere realizzate hanno consentito una buona tenuta, ma è necessario continuare gli interventi e presto faremo il punto su con l’assessorato regionale sui piani per rafforzare la sicurezza del nodo idraulico”. 

Il sindaco, precisando che le condizioni meteo sono in miglioramento, ha riepilogato la situazione del traffico non mancando di sottolineare i disagi della mattinata causati dalla chiusura di Ponte Alto e Ponte dell’Uccellino (“rimangono chiusi per ora, la piena dovrebbe transitare intorno a mezzanotte”), dalla chiusura della corsia preferenziale da Campogalliano della rotatoria di San Pancrazio e, anche, “da troppi curiosi che accostavano, persino in autostrada, per osservare e fotografare la piena rallentando la circolazione”.

Muzzarelli ha ricordato, inoltre, che sono state riaperte strada Curtatona e via Santa Liberata, mentre il ponte Gherbella sul Tiepido non è mai stato chiuso in questa fase di emergenza. E’ invece chiuso il Ponte vecchio di Navicello e in quella zona “il Panaro ha riempito per circa 40 centimetri l’area di golena, che può ricevere saltuariamente le acque del fiume stesso durante questo tipo di eventi”. Chiusa  anche via Dotta per un piccolo rigurgito del Naviglio. 

E’ stata invece riaperta via Stradella, chiusa per precauzione nella notte nel tratto tra Cadiane e Martiniana. 

I tecnici sono al lavoro per pulire entro sera la pista ciclabile a Ponte Alto, in prossimità della Chiesa. 

Azioni sul documento