16/04/2015

WEEKEND AI MUSEI: ALDILÀ, GRANDE GUERRA, POESIA E SATIRA

Sabato 18 aprile alle 17 incontro su antichi Romani e morte fra ricordo e speranza. Domenica 19 alle 17 incontro con il poeta e docente Alberto Bertoni e Cristina Stefani

Nel fine settimana di sabato 18 e domenica 19 aprile sono in programma due nuovi appuntamenti, aperti a tutti gratuitamente, per la rassegna “Metti la primavera in Museo”, collegati alle mostre in corso ai Musei civici al terzo piano di Palazzo dei Musei in largo S. Agostino. Gli incontri si svolgono nella Sala dell’Archeologia al terzo piano del palazzo e incominciano alle 17.

Sabato 18 aprile Jacopo Ortalli, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Ferrara, parlerà di “Archeologia del rito: l’idea dell’aldilà per i Romani fra ricordo e speranza”, iniziativa collegata alla mostra di archeologia in corso sui riti funerari nelle Terramare “Le urne dei forti”. Lo studioso svolgerà un excursus sul rito funerario e le pratiche sepolcrali in età romana, fra sentimenti, norme e rappresentazioni. Nel mondo pagano il rapporto tra uomo e morte era regolato da norme sacrali e giuridiche, abitudini sociali e tradizioni che non prevedevano speculazioni trascendentali e separavano drasticamente il mondo dei vivi e quello dei defunti. Con la diffusione del Cristianesimo i due mondi si ricongiungono nella ferma convinzione, basata sui dogmi di fede, dell’immortalità dell’anima.

Domenica 19 aprile, sempre alle 17 nella Sala dell’Archeologia, l’appuntamento che chiude la rassegna “Metti la primavera in museo” è con Alberto Bertoni, poeta e docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna e con Cristina Stefani del Museo civico d’arte. L’incontro, intitolato “Fermare le lacrime ridendo. Poesia e caricatura a Modena durante la Grande Guerra” è collegato alla mostra “Una risata ci salverà. Satira e caricatura a Modena negli anni della Grande Guerra”. L’incontro parte dal presupposto che anche un evento catastrofico e di immensa portata come il primo conflitto mondiale, che così profondamente ha segnato la storia dell'Europa e del mondo, riletto attraverso il filtro dell'ironia e l'opera dei letterati e caricaturisti del periodo, si presta a svelare sguardi inediti e ad aprire spunti di riflessione. E sarà un'occasione per approfondire la produzione di poeti e artisti modenesi entrati nella storia della caricatura nazionale ed europea, svelando aspetti e tematiche centrali del conflitto e della società che lo ha generato.

I Musei civici, e le mostre in corso relative ai due incontri del weekend, sono visitabili gratuitamente negli orari di apertura: da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Per informazioni, tel. 059 2033101 o www.comune.modena.it/museoarte

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