referendum_17-05-1981-3

Referendum abrogativo - 17 maggio 1981

 

 

QUESITO 3: ABOLIZIONE NORME SULLA CONCESSIONE DI PORTO D'ARMA D FUOCO
ESITO: Quorum raggiunto
COLORE SCHEDA:
PROMOTORI: Partito Radicale

 

 

Risultati referendum  MODENA Voti Ass. Perc.
Elettori 142.771 -
Votanti 130.388 91,3
SI 14.488 11,7
NO 109.602 88,3
Totale voti validi 124.090 -
Schede bianche 4.558 3,5
Schede nulle 1.740 1,3

 

 

Risultati referendum  ITALIA Assoluti Perc.
Elettori 43.154.682 -
Votanti 34.275.376 79,4
SI 4.423.426 14,1
NO 26.995.173 85,9
Totale voti validi 31.418.599 -
Schede bianche 2.014.303 5,9
Schede nulle 842.474 2,5

 

 

 

 

NOTA

 

 

Il 17 maggio 1981 si svolsero in Italia n. 5 referendum abrogativi.

Con questo terzo quesito referendario, promosso dal Partito Radicale, venne chiesto di esprimere un parere in merito all'abolizione del porto d'armi e della caccia con armi da fuoco.

L'abolizione di tale disposizione (regolata dalla legge 18-6-1975 n.110 e 3° comma dell'art. 42 del R.D. 18-6-1931, n.773), che forma oggetto del referendum, comporta pertanto un divieto assoluto di portare armi al di fuori della propria abitazione.


Il quesito sulla scheda:
"Volete voi l'abrogazione dell'art. 42, comma terzo (il questore ha facoltà di dare licenza per porto d'armi lunghe da fuoco e il prefetto ha facoltà di concedere, in caso di dimostrato bisogno, licenza di portare rivoltelle o pistole di qualunque misura o bastoni animati la cui lama non abbia una lunghezza inferiore a centimetri 65), del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) e successive modificazioni?".

la consultazione referendaria raggiunse il quorum, ma ebbe esito negativo, pertanto la legge non fu abrogata.