referendum_8_11_1987-3

L' 8 e 9 Novembre 1987 si svolsero in Italia n. 5 referendum abrogativi.

Terzo quesito della tornata referendaria, promossa dal Partito radicale si chiedeva l'abrogazione dell'intervento statale nel caso d rifiuto di un Comune a non concede un sito per la costruzione di una centrale nucleare.

In particolare, la consultazione riguardava le competenze del Cipe a designare le aree regionali in cui costruire le centrali. In caso di abrogazione della legge, la scelta dei siti tornerebbe al Parlamento.

Il quesito sulla scheda:
"Volete che venga abrogata la norma che consente al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) di decidere sulla localizzazione delle centrali nel caso in cui gli enti locali non decidano entro tempi stabiliti? (la norma a cui si riferisce la domanda è quella riguardante "la procedura per la localizzazione delle centrali elettronucleari, la determinazione delle aree suscettibili di insediamento", previste dal 13° comma dell'articolo unico legge 10/1/1983 n.8)"

la consultazione referendaria raggiunse il quorum, ed ebbe esito positivo.