E-book on-line
Natalia Ginzburg
DELFINI
Nel 1982 l'editore Einaudi pubblica i bellissimi Diari di Antonio Delfini a cura di Giovanna Delfini, la figlia, e di Natalia Ginzburg. Li anticipa una lunga prefazione di Cesare Garboli, un critico che sa raccontare.
Questa preziosa pagina di Natalia Ginzburg è stata scritta dalla grande scrittrice nell'occasione della curatela dei Diari ed è inedita. Fu pubblicata nel volume Antonio Delfini, Mucchi editore, del 1990, oggi introvabile, che raccoglie gli atti del convegno su Delfini tenuto a Modena nel 1983.
Disegno di Gianluigi Toccafondo
Matricola 13
SULLA GUERRA CIVILE DEL DAMS 1971/1979
Breve manuale dadadams. Scritto al presente. Resuscita gli artefici caduti nell’oblio. Qui vi sono inedite falsità e dimenticate verità. Chi sia la Matricola 13 è del tutto irrilevante. Il Dams è nato a Bologna nel marzo del 1971. Bologna è l’unica città italiana in cui, quando si parla di Università si parla dell’intera città. A Bologna gli studenti e i professori diventano cittadini. A Bologna, in quegli anni, è cambiata la cultura italiana.
Foto di Enrico Scuro
a
Gianfranco Mammi
IL CINNO E ALTRI RACCONTI
I racconti sono originali e divertenti, impreziositi da una scrittura brillante e da personaggi spassosi. Mammi racconta la società di oggi, tra crisi mistiche e opportunismi, derive ascetiche e bassezze morali. Nato in Venezuela ma quasi sempre vissuto a Modena, ha pubblicato vari libri (tra cui Uomini senza Mercedes, Vita di “Ridolini” e Ugo il Duro vincitore del Premio Luigi Malerba 2019); i suoi racconti sono apparsi su Linus, Tèchne, Panta, L’accalappiacani, Griselda e Almanacco Quodlibet. Foto di Massimo Baraldi
Liceo Muratori San Carlo
LA COPPA DEL NONNO
Esercizi di narrazione con la scuola Holden, a cura di Emiliano Poddi
Per il III anno il Liceo Muratori San Carlo istituisce un corso di Scrittura in collaborazione con la Scuola Holden di Torino. Attività davvero meritoria che a scuola si insegni non solo a scrivere ma a raccontare. Tiene il corso lo scrittore Emiliano Poddi, insegnante della Holden, autore del bellissimo romanzo Quest’ora sommersa, Feltrinelli, il tempo dell’ultima immersione subacquea di Leni Riefenstahl, la regista di Hitler. Foto di Massimo Baraldi
Chiara Zucchellini
Oleandri rosa (2021)
Lilia è reduce da un rapporto di coppia pervaso di violenza psicologica. Benché ne sia uscita si sente incapace, cerca di ricostruire i suoi spazi. Saputo che il suo ex compagno intende trasferirsi nella sua stessa via piomba nella paura, ma sfida i suoi limiti per scoprire la verità su questa voce, rivelatasi falsa. Nel percortso del riscatto, arriva quasi a incrociare la vicenda di Mari: una ragazzina tenuta nascosta a pochi metri da casa sua, un'altra vittima invisibile. Illustrazione di Antonella Battilani.
Scarica il libro
L'eco del deserto (2021)
Samantha Falciatori
Nadira ha 19 anni, ha sposato Karim, e aspetta un bambino. Ma è il 2011 e la Siria sta cambiando. I siriani scendono per le strade chiedendo diritti e libertà. Karim si unisce alle proteste. La repressione trasforma una pacifica sollevazione popolare in una guerra civile. Karim è ricercato, ma la fuga della coppia fallisce ed entrambi vengono arrestati. Sottoposto a torture, Karim cede. Nadira viene rilasciata, consapevole che forse non rivedrà più il marito. Un giorno arriva la chiamata tanto sperata. L'eco del deserto narra il sogno di chi crede in un mondo migliore. Illustrazione di Gabriella Giandelli.
Alessandro della Santunione
Maletti (2021)
Maletti è uno scorbutico. La sua idiosincrasia al genere umano ha più a che fare con una intolleranza alle cazzate, a tutte le chiacchiere vuote, alle convenzioni, alle ipocrisie, alle falsità che permettono al genere umano di intrattenere relazioni, riprodursi e far circolare le merci. In quanto personaggio semplice e senza peli sulla lingua, l'eloquio di Maletti può soffrire di un certo regionalismo. Usa infatti termini dialettali e costrutti sbagliati che io ho cercato di correggere il più possibile. Illustrazione di Beatrice Pucci.
IL MIO LATO MIGLIORE. IL SOGNALIB(E)RO 2020
Il 2020 è stato un anno terribile per tutti. Per le carceri in particolare. Al Covid si è unito il dramma delle rivolte. Il fatto che la terza edizione del Sognalib(e)ro si sia svolta e infine conclusa possiede dunque un valore simbolico preziosissimo. In questo volume digitale raccogliamo gli scritti che ci sono prevenuti. Poesie, racconti, semplici "sfoghi" sul tema "il mio lato migliore". Buona lettura!
SIENA VALLI E IL TROPPO AMORE
Siena Valli è una donna con molti talenti - dal far girare la testa a ogni uomo che incontra al leggere i pensieri più oscuri che nasconde - ma una dote spicca sulle altre: il non arrendersi mai di fronte a un'ingiustizia. Così, quando un vecchio caso freddo le capita tra le mani alla vigilia di Natale, Siena accantona lo spirito festivo e si mette a indagare con un suo amico poliziotto. L'assenza di amore consuma, ma il troppo amore può uccidere.
FONDERIE. 9 GENNAIO 1950
L'eccidio delle Fonderie Riunite di Modena: Carlo Lucarelli ricostruisce in un magistrale racconto la strage avvenuta a Modena durante lo sciopero del 9 gennaio 1950 indetto dal sindacato CGIL per protestare contro i licenziamenti di oltre 500 operai metalmeccanici delle Fonderie Riunite. Storia e noir, tensione narrativa e politica. Per impedire l'occupazione della fabbrica, gli agenti della Polizia di Stato spararono contro i manifestanti, uccidendo sei operai e ferendo circa 200 persone.
Le fabbriche e i posti di lavoro diventano un luogo di confronto politico e sociale, in cui i lavoratori puntavano a ottenere maggiori diritti. Diritti spesso pagati a caro prezzo.
FAVOLE CON E SENZA CODA. FRA LA VIA EMILIA E IL WEST.
Certe favole cominciano con un sospiro e finiscono con una benedizione.
Raccontano storie con e senza coda, a metà strada fra la via Emilia e il West, fra Vispe Terese di nuova generazione, sirene metropolitane e un bestiario fantastico che incarna e rende umana ogni possibile diversità. Saltano fuori da un cassonetto, anche se tutto potrebbero essere tranne un rifiuto.
Ci sorprendono. Parlano la lingua dei gatti e qualcuna se ne va in giro con la testa di un cavallo. Senza saperlo è già Natale. Basta crederci.
Illustrazione di Andrea Minelli.
SOGNALIB(E)RO 2019
Il sognalib(e)ro 2019. I racconti dei detenuti delle carceri italiane.
Ha vinto Rosella Postorino con il suo Le assaggiatrici che scrive "Leggere mi fa sentire meno sola, e meno strana, e quasi salva. Leggendo, non ho mai smesso di avere paura, e nemmeno di provare dolore; semplicemente, mi sono riconosciuta umana.
LA SCUOLA MODENESE. ANIMAZIONE E FUMETTO DAGLI ANNI 50 AI 90.
Il 7 marzo ha aperto ai musei civici di Modena una bellissima mostra che racconta la gloriosa storia dell'animazione e del fumetto modenese. Dall'inizio col suo geniale padre fondatore Paul Campani fino alla straordinaria avventura di Comix, il giornale dei fumetti diretto da Beppe Cottafavi con Guido De Maria, passando per l'epopea televisiva di Gulp e Supergulp i fumetti in tv inventati da De Maria e Bonvi.
Una storia gloriosa di grandi successi, un'altra storia identitaria di una città ricca di eccellenze dentro "quel gran pezzo dell'Emilia".
VITTORIO ZUCCONI. UN MODENESE GENIALE CHE HA RACCONTATO IL MONDO.
Vittorio Zucconi, grande inviato da tutto il mondo, è stato uno dei giornalisti più bravi della nostra epoca. Era nato a Bastiglia, in provincia di Modena, il 16 agosto del 1944. Figlio di un altro grande giornalista modenese, Guglielmo che fu direttore della Domenica del Corriere e del Giorno e deputato della Democrazia Cristiana.
Vittorio ha lavorato per i più importanti quotidiani italiani, Repubblica, Stampa e Corriere, scrivendo da Bruxelles, Parigi, Tokio, Mosca, Washington. Curioso di tutti i linguaggi, ha diretto il sito di Repubblica e Radio Capital.
In copertina, fotografia di Elisabetta Baracchi.
CHIEDERE SCUSA A ANGELO FORTUNATO FORMIGGINI. UN RICORDO NARRATIVO
Questo testo riproduce il ricordo narrativo pronunciato dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby il 29 novembre 2018 al Teatro della Fondazione San Carlo, in occasione dell'ottantesimo anniversario della morte di Angelo Fortunato Formiggini, l'editore ed intellettuale modenese perseguitato dal fascismo. Come ultimo atto di protesta e coraggio, Formiggini si gettò dalla torre Ghirlandina. Lui stesso aveva ironicamente chiesto di chiamare quel piccolo spazio di selciato dove era precipitato, in suo ricordo, al tvajol ed Furmajin, il tovagliolo del Formaggino.
In copertina, illustrazione di Luca Zamoc.
Anna Ferri
L'OPERA STRUGGENTE A MODENA DI UN FORMIDABILE GENIO: BASQUIAT
Non voleva essere un artista nero, voleva essere un artista famoso. E da graffitista di strada col nome di SAMO, The Same Old Shit (sempre la solita merda), stava diventando BASQUIAT, una superstar della pittura, il Picasso nero, il Jimi Hendrix del mondo dell'arte. Il racconto di Anna Ferri lo coglie proprio in questo momento a Modena, nella galleria di Emilio Mazzoli.
In copertina, Basquiat ed Emilio Mazzoli.
Liceo Muratori San Carlo
ANIMAL, ANIMALIS
Animal, animalis è il risultato del corso di scrittura creativa della Scuola Holden, la celebre scuola torinese di storytelling di Alessandro Baricco, tenuto da Emiliano Poddi agli studenti del liceo Muratori San Carlo. Animal, animalis ovvero: gli animali in tutte le declinazioni, non solo la terza.
In copertina, fotografia di Elisabetta Giriodi.
Ludovico Del Vecchio
I CHIOSCHI DEL PARCO E ALTRI DUE RACCONTI VERDI
Ludovico Del Vecchio è un veterinario modenese. Nel 2017 ha inventato il green thriller. La compagnia delle piante è il suo primo romanzo per Elliot Edizioni, seguito nel 2018 da La cura degli alberi. Protagonista è il Poliziotto Jan De Vermeer, di mamma modenese e padre belga.
Per il dondolo ha scritto tre racconti green ambientati tra i discussi chioschi del parco delle Rimembranze e il parco Amendola ideato e disegnato da Cesare Leonardi e Franca Stagi.
In copertina, illustrazione originale dei writers del Collettivo FX.
NARRATORI DELL'INVISIBILE
Italo Calvino morì il 19 settembre del 1985. Nel febbraio dell'86, l'assessorato alla Cultura del Comune di Sassuolo chiamò a raccolta scrittori, filosofi, poeti, fisici, scienziati che avevano avuto rapporto diretto con Calvino o con il suo lavoro, in un convegno memorabile chiamato i "Narratori dell'invisibile", a cui partecipò il meglio della cultura umanistica e scientifica italiana. Riproduciamo qui gli atti del convegno, diventati da tempo un libro introvabile. In copertina, una splendida foto di Luigi Ghirri.
Edmondo Berselli
SAPORI CON RISERVA. CIBO E CUCINA: SCRITTI DA GUSTARE
Gustosi: è il minimo che si possa dire di questi scritti di Edmondo Berselli sul cibo. Edmondo un cuoco? No. Un gastronomo? No, o forse sì, a modo suo. Un uomo intelligente, nel senso etimologico, e sensibile? Sì. Un uomo curioso, anche a tavola. Non aveva una posizione preconcetta: prima si assaggia, poi si giudica. In sostanza, buona sostanza, non c'è differenza tra l'Edmondo a tavola e quello delle conferenze, dei libri, delle ricerche storiche, delle analisi socio-politiche.
In copertina, fotografia di Elisabetta Baracchi.
Edmondo Berselli
NOTE CON RISERVA. SCRITTI SU MUSICA E CANZONI
La musica era una passione inesauribile di Edmondo; soprattutto, però, motivi e versi sono forse il maggior filo conduttore di tutta la produzione berselliana. Parlare di un brano serve a parlare del suo artista – magari in un'intervista – ma più spesso è la scusa per allargare il campo, per raccontare chi il pezzo lo canta o l'ha cantato (cioè noi, o qualcuno che ci somiglia), per fotografare una tendenza, per capire cosa c'è, cosa c'era nell'aria.
In copertina, fotografia di Fabio Fantini.
Autori vari
SOGNA LIBERO. I RACCONTI DEI DETENUTI NELLE CARCERI ITALIANE
Diffondere la libertà della lettura e della scrittura nelle carceri italiane. Con questo obiettivo è nato a Modena il Sognalib(e)ro, ideato e diretto da Bruno Ventavoli. Un premio ambizioso, forse un po' eretico per un Paese come il nostro che non ama leggere. Ma l'obiettivo è stato raggiunto. In questa antologia raccogliamo i testi dei 25 detenuti che hanno partecipato alla prima edizione.
In copertina, illustrazione di Carlo Cremaschi.
Olivo Barbieri, Michele Smargiassi
LA MACCHINA MODENESE DI ALDO ROSSI
La Macchina modenese, insieme scultura e saggio di architettura, viene costruita da Aldo Rossi nel 1983. Fotografata in queste pagine da Olivo Barbieri, che già aveva lavorato sul cimitero rossiano con le sue famose foto dall'elicottero per il suo site-specific, interroga lo spettatore con la sua natura metafisica, come un dipinto di De Chirico.
In copertina, fotografia di Olivo Barbieri.
Gabriele Turi
STORIA DI ANGELO FORTUNATO FORMIGGINI E DELLA SUA CASA EDITRICE
Il 28 novembre 1978 Gabriele Turi tenne a Modena la commemorazione per il settantesimo anniversario della morte di Angelo Fortunato Formiggini, l'editore ebreo modenese che concluse la sua vita il 29 novembre 1938 con il volo suicida dalla Ghirlandina verso il tvaiol ed Furmajn , come lui stesso lo nominò.
POSSIAMO RINUNCIARE ALLE SEYCHELLES. COSTRUIRE, QUI E ORA, UN NUOVO RAPPORTO TRA UOMO E NATURA
Dalla Architettura degli alberi alla progettazione di meravigliosi oggetti di design quali il Dondolo, la poltrona Eco e la Nastro entrate a far parte della collezione di musei quali il MoMA di New York e il Victoria and Albert Museum di Londra. Dalla campagna fotografica per il Duomo di Modena alla ricerca sulla Struttura Reticolare Acentrata (SRA), applicata alla progettazione dei parchi e del territorio fino alla produzione artigianale dei Solidi. Unica è la carriera e la ricerca dell'architetto Cesare Leonardi.
Mattia Ferraresi
OPS, MI È CADUTA LA CROSTATINA AL LIMONE
Mattia Ferraresi è un giornalista modenese, che vive e lavora a New York scrivendo per il "Foglio". Massimo Bottura, è un cuoco modenese, stellato e stellare, che a New York per lavoro tanti anni fa conobbe Lara, diventata poi sua moglie e colonna portante dell'Osteria Francescana. In una cena da Sotheby's, tempio dell'arte contemporanea, Bottura apre il suo cuore, raccontando la sua ricerca della perfezione, l'amore per la sua famiglia, il sapore di casa che sempre insegue in ogni piatto.
Alberto Bertoni
CAVALLI E POESIA. UN PROSIMETRO
Non da oggi, la poesia si manifesta anche attraverso una prosa che non è saggistica né narrativa, non è lirica né evocativa, ma che – nei casi migliori – sa far interagire tutti questi elementi, ricombinandoli in un testo che può dirsi a pieno titolo poetico. Modello inarrivabile di questa scrittura che – da autentici maestri della contemporaneità quali Magrelli e Anedda giunge fino a scrittori sperimentali dell'ultima generazione come Ostuni e Bortolotti – è naturalmente il Dante Alighieri della Vita nova.
Barbara Baraldi
LA SCONOSCIUTA
La Bonissima è uno dei simboli di Modena, ma insieme è un enigma. Ed è proprio all'ombra di questa statua dallo sguardo indecifrabile che si dipana un racconto nerissimo, che lambisce le profondità dell'animo umano. Un thriller psicologico dal ritmo incalzate, ipnotico, firmato da Barbara Baraldi, l'autrice emiliana soprannominata dalla stampa la regina del gotico italiano.
Francesca Bussi
LA SANTA
Davide si paga gli studi dell'università facendo su e giù per la provincia, trasportando vecchie cose con un vecchio furgone. Suo padre non si fida delle lauree in Lettere, e gli ha detto chiaro e tondo che quella non gliela paga certo lui. Così Davide lavora molto, sogna un po', a volte parla da solo. Si ritroverà persino con la salma di una Santa nel retro del suo furgone, in viaggio dal più piccolo paese dell'Appennino emiliano verso Modena: e sarà quel viaggio a cambiare le cose.
Adil Bellafqih
HALAL
"Non so quando smisi di avere paura ed inizia ad amare la bomba."
"La storia si fa con le azioni, non con i pensieri."
"Però come cazzo ero finito in quella macchina con una bomba legata con nastro bioadesivo ai peli del torace?"
Un racconto magnifico scritto dentro il corpo e la testa di un attentatore suicida, l'attimo prima di farsi esplodere durante un concerto dei Vampires. Uno sguardo perturbante, una scrittura radicale.
Silvia Caramellino
TIGRI ALBINE
Montaggio cinematografico e grande intensità emotiva nel magnifico e struggente racconto Tigri albine. Nevica a Montefiore, la casa famiglia per bambini abbondonati dai genitori in attesa di essere adottati. Forte tensione psicologica per indagare con una voce insieme cristallina e perturbante il lato più oscuro e misterioso tra due persone, due tigri albine che corrono via dal vialetto dei ciliegi.
Emilio Rentocchini
OPERETTE
Operette è il primo libro in prosa di Emilio Rentocchini, uno dei più grandi poeti italiani contemporanei.
Peppe Millanta
RUKELIE
Questa è la storia straordinaria di "Rukelie" Trollmann, il pugile zingaro che ridicolizzò il Terzo Reich. Il tedesco è stato uno dei primi divi della boxe tedesca, ma era Sinti e non poteva essere tollerato dal regime nazista.
Con questo racconto Peppe Millanta ha vinto il Premio Under 35 Ludovico Antonio Muratori 2018.
Premio Letterario Muratori
UNDER 35
I racconti finalisti del Premio Muratori Under 35.
Edmondo Berselli
LE ARMI DEL COMUNISMO
In questa versione Le armi del comunismo è una stesura inedita, ampliata e variata di quel racconto, rispetto a quella pubblicata in Quel gran pezzo dell'Emilia, splendido libro del 2004. Una storia vera, quasi vera, verosimile.
Ugo Cornia
NEBBIE E MIRACOLI AUTOSTRADE E FAST FOOD
Il miracolo di San Geminiano raccontato da Ugo Cornia.
Sandro Campani
I MOROSI DI MIA CUGINA E ALTRI DUE PEZZI BREVI
Tre racconti inediti di Sandro Campani, l'autore del bellissimo romanzo Il giro del miele, gran narratore di personaggi e atmosfere dell'Appennino tosco-emiliano.
Carlo Bordone
IL FARMACISTA. STORIE DI FRANCO GUANDALINI RACCONTATE DA CARLO BORDONE
La vita, le opere e le storie di Franco Guandalini, 30 maggio 1929, in arte Franco Rossi, marito di Raina Kabaivanska, di professione farmacista.
Marco Giusti
MAD MEN A MODENA. LA FANTASTICA STORIA DI PAUL CAMPANI E DI MAX MASSIMINO GARNIER
Questa è la sorprendente storia di Paul Campani, il genio dell’animazione modenese, della sua officina, la mitica Paul film, e del suo formidabile copywriter Max Massimino Garnier.
Elena Bellei
ORIELE E LA FABBRICA DEL TABACCO
Oriele è operaia alla Regia Manifattura Tabacchi di Modena, dove si entra solo col certificato di miseria e la raccomandazione di un qualche notabile della città. Ha studiato fino alla terza elementare e campa tutti in famiglia: la madre vedova e i fratelli. Lavora dieci ore al giorno arrotolando sigari, col tabacco fermentato sulla pancia...
Stefano Massini
UN QUADERNO ROSA
A cavallo fra Ottocento e Novecento, una ragazza emiliana in sella a una bicicletta dà scandalo ai benpensanti. Vent'anni dopo sarà la prima - e unica - donna a gareggiare al Giro d'Italia. Una storia appassionante, una piccola epopea su due ruote.
Edmondo Berselli
POSSO GIOCARE ANCH'IO?
L’unica prova narrativa di Edmondo Berselli. Stracult. C’è James Bond, 007, che arriva a Campogalliano, freddo umido e nebbia, nella piazza divisa tra il bar della parrocchia, quello dei comunisti e quello dei laici, socialisti, liberali, saragattiani. Siamo alla metà degli anni Cinquanta, atmosfera guareschiana, ironia e acume berselliano. E nell’aprile del 45, in missione per conto dei servizi, Bond lì c’era già stato.
Alessandro Calabrese
T-TRINZ. BASTARDI AL GRANDEMILIA
Frase guida: Biondo sa che l'entropia è amica degli stronzi come lui.
I Thanatos… ci sguazzano nella noia… non hanno problemi di tedio. Basta rimanere privi di progetti per il futuro… Basta essere semplici e farsi poche domande.....
Marino Neri
L'INCANTO DEL PARCHEGGIO MULTIPIANO
In una desolata periferia, Arturo Zolferini detto Zolfo incontra lo spirito errante di un ragazzino deceduto per morte violenta.
Sarà l’inizio per un piccolo “giallo metafisico”, tra colpevoli e vite da riscattare.
Una storia di redenzione che dura il tempo di una debole nevicata invernale.
Marco Santagata, Walter Siti
AMICI NEMICI
Amici, nemici: due vite parallele di studio e di scrittura di due grandi intellettuali modenesi. Un premio Campiello e uno Strega. La loro formazione a Modena al liceo Muratori, l’esperienza a Pisa alla scuola Normale. Un doppio racconto di formazione. Allo specchio. Questo è il primo loro lavoro firmato insieme.
5 scrittori raccontano Vasco
SIAMO SOLO NOI
di Pier Vittorio Tondelli , Edmondo Berselli , Marco Santagata , Leonardo Colombati e Roberto Barbolini
In occasione del concerto del 1° luglio 2017, Modena Park, con cui Vasco festeggia i suoi primi quarant’anni di carriera, ho raccolto sette testi di cinque scrittori che raccontano Vasco e il suo mito.