Casa Nardini

via Giuseppe Baraldi 41
1953
Manfredo Vaccari Giglioli
Riferimento mappa: 38

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1. L’edificio da via Baraldi

 

Impegnato negli anni del dopoguerra in un’intensa attività professionale soprattutto per committenti privati (se si eccettua l’interessante caso del villaggio INA-Casa alla Sacca del 1957-65), Manfredo Vaccari Giglioli realizza nel 1953 la pregevole casa Nardini, suo primo incarico da professionista dopo la laurea conseguita a Roma nel 1949. Si tratta di un’interessante declinazione sul tema della villa unifamiliare nella prima fascia di espansione al di fuori del centro storico. Il fabbricato si colloca infatti ai margini di una zona già ampiamente urbanizzata prima del secondo conflitto mondiale, strutturata attorno all’asse di viale Medaglie d’Oro e caratterizzata dalla preponderante presenza del villino borghese. La famiglia Nardini commissiona il progetto a Vaccari Giglioli nel 1950. Il volume, di contenute dimensioni e di poco arretrato rispetto al filo stradale, è di due piani fuori terra, con rimesse sul fronte laterale e giardino sul retro. La compatta forma parallelepipeda è scomposta solo in corrispondenza della facciata principale, dove viene collocata una loggia poggiante su esili pilotis. Essa diviene il maggior motivo di caratterizzazione formale della facciata: slittando asimmetricamente verso sinistra e fuoriuscendo a sbalzo dal volume principale, si produce un interessante effetto chiaroscurale, contrapposto ai restanti fronti, articolati invece in superfici bidimensionali trattate in diversi materiali, dall’intonaco alla ceramica al mattone a vista. Ulteriore elemento di caratterizzazione, ricorrente in molti esempi coevi (fra i tanti esempi analoghi si vedano villa Remaggi di M. Pucci e V. Vecchi e casa Turchino di U. Cavazzuti), è la plastica scala esterna che conduce direttamente al soggiorno.

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2. Particolare della scala d’accesso

 

 

Fonti archivistiche e bibliografiche
Settore T.U.Q.E, Comune di Modena, prot. 990/53.
L. Montedoro (a cura di), La città razionalista. Modelli e frammenti. Urbanistica e architettura a Modena 1931-1965, RFM Edizioni, Modena 2004, pp. 236-237.

Fonti immagini e fotografie
1,2. Foto: Federico Ferrari

 

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