Collegio San Carlo

via San Carlo 5
1977
Cesare Leonardi, Franca Stagi
Riferimento mappa: 68

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1. La nuova sistemazione del mezzanino della biblioteca

 

L’intervento di restauro della sede della Fondazione San Carlo interessa il complesso monumentale secentesco del Collegio dei Nobili di San Carlo, progettato a partire dal 1664 da Bartolomeo Avanzini, autore del Palazzo Ducale. Alla fine degli anni Venti del Novecento, l’architetto Enrico del Debbio, che realizza nel 1937 a Modena la sede della GIL, è incaricato del progetto di un nuovo edificio nel quartiere San Faustino, intervento che non trova però realizzazione. L’Istituto rimane quindi nella sede storica che occupa fin dalla sua creazione. L’opera di ristrutturazione del complesso nel corso degli anni Settanta punta ad adeguare gli spazi alle nuove esigenze funzionali, resesi necessarie a partire dal 1954, con il cambio di statuto giuridico dell’Istituto, che si trasforma progressivamente in Fondazione. Il progetto di Franca Stagi e Cesare Leonardi interviene in modo puntuale sulle parti del complesso, attraverso una comprensione degli spazi che ne rispetta in alcuni casi le qualità formali e materiali, mentre in altri non rinuncia all’introduzione di nuovi elementi espressivi. Si conservano ad esempio le gallerie voltate, mentre i corridoi dell’antico collegio vengono modificati introducendo box-armadi a servizio delle stanze. Ancora si restaurano la chiesa e il teatro settecentesco, l’unico del periodo presente in città, adeguandolo alle funzioni di auditorium. Si realizza una nuova sala conferenze, ricavata nell’antico oratorio adiacente la sacrestia, e si riusano spazi di risulta, come nel caso del vano scala servente i locali della biblioteca, ricavato in un cavedio preesistente. L’intervento più significativo riguarda proprio la biblioteca, ampliata attraverso la creazione di soppalchi sorretti da parti strutturali in metallo verniciato che conferiscono una nuova immagine agli spazi.

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2. Assonometria interna della biblioteca

 

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3. Il nuovo vano scala

 




Fonti archivistiche e bibliografiche
Archivio Architetto Cesare Leonardi.
http://www.archivioleonardi.it/it/cesareleonardi/architettura/
C. Lombardi, Restauro del convento di S. Carlo a Modena, in “Bauen+Wohnen”, n. 4, 1977, pp. 127-132.
C. Leonardi, F. Stagi, Fondazione S. Carlo – Modena, ristrutturazione e restauro della sede, in “L’industria delle costruzioni”, n. 79, anno XII, 5/1978, pp. 5-29.
C. Leonardi, F. Stagi, College, S. Carlo, Modène, Italie, in “Techniques architecture”, n. 322, decembre 1978, pp. 42-50.
V. Borghi, A. Borsari, G. Leoni (a cura di), Il campo della cultura a Modena. Storia, luoghi e sfera pubblica, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2011.
E. Tarozzi, Architettura fascista: gli anni Trenta a Modena, relatore Francesca Zanella, correlatore Doloris Gloria Bianchino, Università degli studi di Parma, Facoltà di lettere e filosofia, a.a. 2008/09, pp.79-86.

Fonti immagini e fotografie
1. Vista interna biblioteca: Archivio Architetto Cesare Leonardi, in “L’industria delle costruzioni”, n.79, 1978, p.16.
2. Assonometria: Archivio Architetto Cesare Leonardi, in “L’industria delle costruzioni”, n.79, 1978 p.18.
3. Vista del vano scala: Archivio Architetto Cesare Leonardi, in “L’industria delle costruzioni”, n.79, 1978, p.15.

 

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