Villa Pucci

via Ludovico Castelvetro 32
1931
Mario Pucci
Riferimento mappa: 13

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1. Villa Pucci

 

Collocata all’interno della lottizzazione dell’area Ex Balneario, la villa che Mario Pucci progetta nel 1931 per il fratello Bruno costituisce una tipologia ricorrente nella fascia di prima espansione al di fuori dei viali di circonvallazione. Il progetto di Pucci, forte delle esperienze milanesi ormai avviate con Piero Bottoni, si distacca totalmente dal linguaggio eclettico caratterizzante l’edilizia circostante, attraverso l’uso di volumi primari, la totale eliminazione di elementi decorativi, le finestre disposte in fasce orizzontali sul prospetto principale, la ricerca di superfici lisce. A caratterizzare espressivamente l’edificio sono piccoli e controllati segni grafici, giustapposti allo stereometrico volume principale: innanzitutto il balcone ricurvo, chiaro elemento di derivazione nautica tipico del linguaggio modernista, collocato in posizione asimmetrica a evidenziare l’angolo, cui corrisponde al livello inferiore il profilo anch’esso tondeggiante del terrazzo d’accesso; i corrimano costituiti da semplici piatti metallici, anch’essi di ascendenza navale; lo sbalzo della linea di gronda, privo di modanature e in calcestruzzo. A impreziosire la composizione generale alcuni piccoli particolari, elementi lineari quasi bidimensionali che segnano le lisce superfici, tutti caratterizzati da una spiccata orizzontalità: i sottili listelli di marmo della cornice superiore e del davanzale che inquadrano le fasce finestrate; l’esile soletta del balcone ricurvo che prosegue sulla facciata laterale; i puntuali inserimenti di fasce in mattoni a vista, come si può osservare in corrispondenza della soletta del terrazzo d’accesso.

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2. Particolare della scala d’accesso in un’immagine d’epoca

 

 


 

Fonti archivistiche e bibliografiche
ASCMO, A.A., a. 1930, F. 1291, Proprietà comunali, fasc. 3/c.
ASCMO, A.A., a. 1930, F. 240, Strade foresi.
L. Montedoro (a cura di), La città razionalista. Modelli e frammenti. Urbanistica e architettura a Modena 1931-1965, RFM Edizioni, Modena 2004, pp. 172-173.

Fonti immagini e fotografie
1. Foto: Anna Taddei
2. Immagine d’epoca: in, L. Montedoro (a c. di), La città razionalista. Modelli e frammenti, cit., p. 173.

 

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