Villa Toni

via G. Campi 1

1913

Pietro Carani

Analoga ad altre ville realizzate all'epoca della prima espansione urbana, per la riproposizione del motivo compositivo scalare ascendente, la villa Toni presenta caratteristiche diverse determinate dalla sua posizione, all’angolo tra via Emilia Est e via G. Campi, in una zona dalla chiara valenza suburbana, condizione che consente un generale aumento della scala di intervento, tanto per quanto riguarda il volume costruito quanto per l’estensione degli spazi privati con cui questo si confronta.

Vista parziale del fronte di ingresso (Foto V. Bulgarelli)

Progettato da Pietro Carani nel 1913, l’edificio asseconda questa dimensione volumetrica attraverso un apparato di rivestimento che ne sottolinea la massività, quasi sui modelli nordamericani, anziché nel solco della sperimentazione eclettica cittadina. Ciò è visibile nel basamento in pietra rustica e nella continuità materiale del mattone faccia a vista, che interessa tutti i piani.

Disegno del prospetto del fronte principale (Archivio Storico Comune di Modena - Foto P. Pugnaghi)

Al piano nobile, questo è listato dalle cornici degli architravi delle finestre che introducono un motivo lineare, oltre a quelli della fascia marcapiano e delle cornici dentellate alla quota dei davanzali del piano superiore. Coerentemente, questa scelta materica si abbina al serrato ritmo delle aperture definite dalla stessa cornice a piattabanda ad arco a tutto sesto, presente su tutti i fronti.

Scheda a cura di Matteo Sintini.

Fonti archivistiche e bibliografiche

Archivio Storico Comune di Modena, Fondo Ornato Particolare 1913/103