Le statistiche della delittuosità nel nostro paese poco si prestano a livello locale ad essere utilizzate per mettere a punto azioni di prevenzione dei reati. Solo alcuni accordi istituzionali locali hanno consentito di fare analisi territoriali specifiche e georeferenziate dei principali reati predatori al fine di individuare particolari zone problematiche (quelle che nei paesi anglosassoni vengono definite hot spot).

Ciò è stato possibile nella nostra realtà solo fino al 1999, anno in cui il Ministero dell'Interno ha avviato un percorso per mettere a punto un sistema alternativo di rilevazione dei reati che pur avendo migliorato i criteri di rilevazione delle singole fattispecie di reato (il vecchio modello di rilevazione - il cosiddetto modello 165 - rilevava i reati denunciati su un territorio e non quelli effettivamente avvenuti su quel determinato territorio) non è ancora in grado di fornire alle Amministrazioni Locali una conoscenza dettagliata dei luoghi in cui si producono i reati.

Pertanto non esiste di fatto una serie storica dei reati per quanto aggregata a livello di singolo Comune se non a partire dal 2004.
Ne consegue che poco si può dire sull'andamento reale dei reati e le statistiche della delittuosità devono essere integrate da altri dati di conoscenza perché si possa comporre una quadro realistico delle condizioni di sicurezza di un territorio.

DELITTI COMMESSI NEL COMUNE DI MODENA

2004

2005

2006

Furto con strappo (scippi)

92

53

54

Furto con destrezza (borseggio)

676

668

834

Furti in esercizi commerciali

267

377

884

Furti in abitazione

484

284

591

Furti su auto in sosta

2053

1950

2246

Furti di autovetture

421

675

811

Totale furti

8779

10170

10771

Rapine in banca

11

16

21

Totale rapine

186

168

164

Truffe

387

517

314

Estorsioni

12

19

13