A scuola di web journalism con Medici Senza Frontiere

Una competizione nazionale di Web reporter, promossa da MSF in collaborazione con La Repubblica@scuola, Bookcity e Internazionale, trasforma gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in 'giornalisti' alle prese con i grandi temi umanitari, con il compito di documentarsi, raccogliere testimonianze e infine scrivere un articolo che racconti le crisi umanitarie e le storie delle persone che le vivono.

Il concorso, diviso in quattro categorie (scuole secondarie di primo grado, scuole secondarie di secondo grado, articoli in lingue straniere e menzione speciale di Repubblica@Scuola), si inserisce all'interno del progetto di MSF 'Scuole senza frontiere' dedicato a insegnanti e studenti di scuole secondarie, ai quali si propone di realizzare  ricerche giornalistiche su temi umanitari, sull’azione di Medici Senza Frontiere e di pubblicare articoli sul sito Scuole Senza Frontiere.
 
L’obiettivo è di attivare negli studenti la sensibilità di quanto sia importante l’azione umanitaria nel mondo, la consapevolezza di poter dare un contributo positivo alla promozione dei diritti umani e infine la volontà di agire in prima persona per sostenere l’azione umanitaria di MSF.

Gli articoli risultati vincitori saranno premiati con: la pubblicazione del miglior articolo di ogni categoria sui canali ufficiali di MSF; invio ai vincitori di un pannello di riconoscimento da esporre a scuola; visita presso gli uffici di MSF a Roma: i redattori degli articoli vincenti delle tre categorie in concorso e gli potranno vivere un giorno speciale insieme allo staff dell’associazione. Spese di viaggio e soggiorno saranno a carico di MSF; la visita si svolgerà in 2 giorni a maggio 2019.

L’attività dell’insegnante all’interno della classe potrà avvalersi di tutorial, di materiali forniti da MSF e della partecipazione diretta di operatori di MSF che porteranno testimonianze dirette. Gli incontri nelle scuole di Modena possono essere programmati contattando la responsabile di zona attraverso il servizio Itinerari.