17/09/2001

"IN MOSTRA CEROTTI "GRIFFATI", FUMETTI E BIGLIODROMI"

Tra le esposizioni anche dipinti di santi in estasi e foto di centri commerciali
"Dai prototipi di oggetti filosofici - compresi i cerotti "griffati" - alle immagini dei centri commerciali che in occidente hanno modificato l'idea del consumo. Dalla storia del rapporto tra l'uomo e la montagna raccontata da 150 anni di fumetti ai dipinti del Cinque e del Seicento che rappresentano santi in estasi. Dai bigliodromi ispirati ai grandi della filosofia, della letteratura e dell'arte ai ritratti di chi è Felice nel nome. Sono le mostre proposte a Modena, Carpi e Sassuolo dalla prima edizione di Festival filosofia. Ecco, in sintesi, una breve guida. Felici e contenti Inc. Fiera Campionaria Modena, chiesa di san Paolo. Carpi, convento di san Rocco. Sassuolo, Cavallerizza ducale. Venerdì 21 dalle 11 alle 23, sabato 22 e Domenica 23 dalle 10 alle 23 Dal felicerotto all'acqua filosofale, dal quadrifarmaco all'integratore felicitaminico. Sono solo alcuni esempi dei prototipi e dei progetti pubblicitari di prodotti filosofici del futuro realizzati dall'Università del progetto di Reggio Emilia, la scuola superiore di comunicazione e design presieduta da Gianni Farioli. Nato dalla volontà di riscattare il cerotto dalla sua attuale condizione di presidio medico indesiderato, il felicerotto viene proposto in due versioni: quella consolatoria che riporta messaggi utili a risollevarsi il morale, e quella alla moda che si propone come vero e proprio accessorio di tendenza rigorosamente griffato. Il quadrifarmaco è invece la commercializzazione del pensiero di Epicuro e rappresenta un'interessante alternativa alla medicina tradizionale suggerendo come comportarsi nei confronti del dolore, del piacere, della morte e della divinità. Di grande utilità filosofica anche l'integratore felicitaminico, che agisce direttamente sul subconscio, e l'acqua filosofale, indicata per ritemprare lo spirito. A Modena io sono Felice. Un nome come destino Modena, Associazione la Pomposa A Carpi io sono Felice. Un nome come destino Carpi, convento di san Rocco A Sassuolo io sono Felice. Un nome come destino Sassuolo, Cavallerizza ducale Venerdì 21 dalle 11 alle 23, sabato 22 e Domenica 23 dalle 10 alle 23 Una ricerca tra gli abitanti di Modena, Carpi e Sassuolo che rispondono al nome di Felice ha portato all'allestimento di tre mostre fotografiche curate dall'Università del Progetto di Reggio Emilia. Le immagini - scattate a Modena da Bruno Marchetti e a Carpi e Sassuolo da Gabriele Melloni - accompagnate da interviste e biografie romanzate, documentano la vita di persone per le quali essere "felice" non consiste esclusivamente nel beneficiare di un particolare stato d'animo. Iperfelicità. Mostra fotografica di centri commerciali e ipermercati Modena, Cortile del Melograno Venerdì 21 dalle 15.30 alle 23, sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 23 La mostra, curata da Avenida srl, entra nei centri commerciali per sottolineare le soluzioni architettoniche, le pratiche di consumo occidentali, il ruolo che l'acquisto di beni di consumo svolge nell'immaginario quotidiano e nella formazione dell'idea comune di felicità. Sono in mostra cinquanta fotografie dei più interessanti centri commerciali del mondo, opera di architetti come Renzo Piano, Jean Youvel, Norman Forster. Le immagini documentano non solo le soluzioni architettoniche, ma anche le filosofie che le ispirano e le pratiche di consumo che istituiscono. Lasciata ormai alle spalle la civiltà della penuria, il centro commerciale rappresenta l'obiettivo della felicità terrena: l'abbondanza e l'utilità. Ascesa. L'avventura delle cime in 150 anni di fumetto Mostra di fumetti e tavole originali Carpi, Palazzo dei Pio Venerdì 21 dalle 11 alle 23, sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 23 La mostra racconta il rapporto tra l'uomo e la montagna attraverso un secolo e mezzo di fumetti in un percorso che permette al visitatore di ritrovare l'entusiasmo dell'avventura e dell'esplorazione, la felicità della conoscenza e della scoperta. La mostra è stata realizzata in collaborazione con la sezione di Carpi del Cai, con il Festival internazionale montagna esplorazione avventura "Città di Trento" e con l'assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento. Il progetto grafico e l'allestimento sono di Roberto Festi. Sabato 22 settembre alle 17 presentazione con Giulio De Vita, Roberto Festi, Claudio Visintainer e Piero Zanotto. Domenica 23 settembre alle 17, visita guidata con Odo Semellini dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Carpi. Ascesi. Discipline dell'anima e del corpo nell'immaginario pittorico Mostra di dipinti del XVI e XVII secolo provenienti dalle collezioni carpigiane Carpi, Palazzo dei Pio Venerdì 21 dalle 11 alle 23, sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 23 La mostra presenta dieci dipinti del XVI, XVII e XVIII secolo appartenenti al Museo Civico, che ha curato l'esposizione, e alla Diocesi di Carpi. Si tratta di rappresentazioni di santi in estasi, in particolare Santa Maddalena, Santa Teresa, Santa Timpana, San Francesco e San Girolamo, che consentono una riflessione storico-iconografica sui canoni di rappresentazione delle esperienze dei santi, dell'aspirazione alla perfezione cristiana, della via al raggiungimento dell'estasi mistica. Nelle opere si può infatti cogliere la tensione presente tra l'aspirazione alla vita eterna e la possibilità di esperire anche nella vita terrena, attraverso una disciplina del corpo e della mente, la beatitudine celeste. Bigliodromi. Mostra di scivoli, labirinti e macchine per il lancio delle biglie Carpi, Palazzo dei Pio Venerdì 21 dalle 11 alle 23, sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 23 Esposizione di bigliodromi di Roberto Papetti del Centro gioco, natura, creatività "La Lucertola" di Ravenna, costruiti per i bambini e gli adulti e ispirati alla manualità creativa dei maestri giocattolai Medio Calderoni, Giancarlo Perempruner, ai comics di Braccio di Ferro, alla lettura di Calvino, Borges, Leopardi, Kafka, alle illustrazioni di Grandville, all'arte di Mirò, Klee, Escher. Ogni bigliodromo tra ispirazione dalle più diverse esperienze scientifiche e filosofiche, concretizzando nelle curve, nei tracciati e nelle differenti regole di gioco occasioni ottimali per la riflessione e il divertimento, la meditazione e la competizione. Tra le più originali piste per biglie, "Il cosmodromo Qfwfq", ispirato al personaggio delle "Cosmicomiche" di Calvino, la "Lucertorelli", ispirata al velodromo Vigorelli di Milano e "L'heterocosmica" che riproduce un labirinto dai richiami mitologici. La presentazione della mostra è in programma venerdì 21 settembre alle 16.30 nel cortile d'onore del Palazzo dei Pio. "

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