12/04/2005

MOSTRE, A VILLA CAVAZZA L'ARTE DI FARE IL VINO

Dal 14 al 17 aprile la storica residenza di Bomporto ospita oggetti della civiltà contadina e ricostruisce le fasi di trasformazione dell'uva secondo la tradizione
"Si intitola 'Vita, vite, vino: tecniche e strumenti nella tradizione modenese' l'esposizione organizzata dal Museo civico archeologico etnologico di Modena nella cornice della storica residenza di villa Cavazza Corte della Quadra, nei pressi di Bomporto. La mostra, che ricostruisce le fasi della produzione vinicola tra Otto e Novecento, sarà inaugurata giovedì 14 aprile alle 18 e si potrà visitare gratuitamente venerdì 15 e sabato 16 dalle 10 alle 22 e domenica 17 dalle 10 alle 20 in occasione della manifestazione 'Florarte, il fiore e il giardino come arte della casa'. Dopo il 17 aprile l'esposizione sarà aperta su richiesta (il Museo civico risponde al numero 059 200101). L'iniziativa nasce dalla collaborazione con Giovanni Zanasi, proprietario della villa, che è stato partner del Museo civico di Modena nel 2001, in occasione della mostra 'The art of winemaking', allestita al Craft and Folk Art Museum di Los Angeles, dedicata alla "civiltà del lambrusco" e alla storia modenese. Gli oggetti esposti, realizzati soprattutto in legno, appartengono alla "Raccolta del lavoro contadino e artigiano di Villa Sorra" e documentano le fasi di coltivazione, trasporto e trasformazione dell'uva secondo le pratiche tradizionali. Soppiantati dall'applicazione delle moderne tecnologie agricole ed enologiche a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, gli attrezzi sono gli stessi -roncole, manaresi, cesti, botti, imbuti, mastelli, tini - che si possono ritrovare, pressoché identici, nelle raffigurazioni dei mesi sui portali delle cattedrali medievali delle città padane. L'esposizione è accompagnata dalla pubblicazione di un volume in edizione bilingue sulla produzione tradizionale del vino attraverso la documentazione materiale e i racconti di testimoni tra Otto e Novecento. "

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