04/10/2006

I FIGLI DEGLI IMMIGRATI SI RACCONTANO

Sabato 7 ottobre, al Barozzi, per Le Città Visibili, incontro riservato agli studenti.
 


Le seconde generazioni, i figli degli immigrati che risiedono a Modena, raccontano la propria vita: gli studi, il tempo libero e la musica. Lo fanno in occasione dell’incontro rivolto agli studenti delle scuole superiori “Diventare grandi nella terra di mezzo” in programma per sabato 7 ottobre dalle ore 9,30 alle 12,30 presso l’Aula Magna J. Barozzi in viale Monte Kosica 136 a Modena. L’iniziativa, ad ingresso libero, fa parte del ricco programma de Le Città Visibili, il progetto interculturale avviato il 30 settembre scorso con la festa in piazza Matteotti, promosso ed organizzato da un coordinamento di associazioni e gruppi del terzo settore, con la collaborazione delle Consulte comunali alle Politiche solidali e degli Stranieri, del Centro stranieri e di diversi assessorati del Comune, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Modena e della Regione Emilia-Romagna, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Nel corso della mattinata di sabato gli studenti che hanno partecipato al progetto europeo “Comics, crescere conoscere partecipare” presentano ai compagni di scuola la propria esperienza. Così come i giovani ‘catturati’ dalle telecamere di Pongo Films che hanno realizzato per l’occasione un documento. Coordina i lavori Raymon Dassi, giornalista di Asterisco Radio, un progetto di comunicazione interculturale che nasce per svelare il mondo sommerso, e a volte sconosciuto, dell'immigrazione. A Dessi il compito di intervistare lo scrittore di origine senegalese Pap Khouma, fondatore della rivista on line di lettura della migrazione El Ghibli. Il giorno prima, venerdì 6 ottobre alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli di via Cesare Battisti 15/19, Pap Khouma presenta il suo ultimo romanzo “Nonno Dio e gli spiriti danzanti”.

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