“Sono già 2 mila i modenesi che hanno firmato la petizione contro l’abolizione delle Circoscrizioni prevista dalla legge 42/2010, che vorrebbe farle sparire in tutte le città con meno di 250 mila abitanti”. Lo annuncia Fabio Poggi, assessore al Decentramento del Comune di Modena, che giovedì 18 novembre interverrà agli Stati generali del Decentramento amministrativo comunale, in programma nella sala del Tricolore del Municipio di Reggio Emilia, in piazza Prampolini 1.
“Le firme raccolte in pochi mesi – continua l’assessore - sono la dimostrazione che molti cittadini apprezzano i servizi, le iniziative e la possibilità di partecipare alle scelte del territorio. Certo, tutto si può migliorare, ma è dalla lunga esperienza modenese in materia di Decentramento amministrativo e partecipazione che dobbiamo partire per rafforzare il ruolo delle Circoscrizioni”.
L’assessore parteciperà alla tavola rotonda sul tema “Il Decentramento amministrativo risorsa per la democrazia”, che si terrà nel pomeriggio e vedrà confrontarsi gli amministratori pubblici di otto città capoluogo dell’Emilia-Romagna aderenti al Comitato nazionale: Modena, Reggio-Emilia, Piacenza, Parma, Forlì, Ravenna, Ferrara e Cesena. Al dibattito interverranno anche la parlamentare europea Debora Serracchiani, la senatrice Mariangela Bastico, il deputato Mauro Marchi, il consigliere regionale Stefano Bonaccini e il presidente dell’Anci regionale Daniele Manca.
Agli Stati generali parteciperanno inoltre il coordinatore della conferenza dei presidenti Antonio Carpentieri, che durante la mattinata parlerà di “Co-decisione tra Circoscrizioni e servizi tecnici per la definizione delle priorità su specifici capitoli di spesa nella parte investimenti” e i presidenti delle Circoscrizioni 3 e 4, Loris Bertacchini e Alberto Cirelli.
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