15/09/2010

FESTIVAL FILOSOFIA, UN GIOCO SULLA BUONA SORTE DI MODENA

Da venerdì 17 a domenica 19 installazione in piazza Grande degli stati generali. I cittadini invitati ad esprimere pareri e a rivolgere domande a sindaco e assessori

Quali sono le fortune e le sfortune di Modena su temi come l’urbanistica, i servizi sociali, l’economia, il lavoro e il futuro della città? Lo potranno dire i modenesi che nel prossimo fine settimana parteciperanno ad un gioco sugli stati generali ideato dal Comune nell’ambito del decimo Festival filosofia, dedicato al tema della fortuna.
Un’installazione collocata in piazza Grande - dove il sindaco Giorgio Pighi e gli assessori della Giunta si alterneranno per conversare con i cittadini – consentirà a tutti di esprimersi su alcuni grandi temi che sono al centro di “Effetto Modena”. L’installazione sarà aperta venerdì 17 dalle 10 alle 20, sabato 18 dalle 9.30 alle 22 e domenica 19 settembre dalle 9.30 alle 18.
Un grande pannello riporterà i temi attorno ai quali ruotano le consultazioni - welfare, economia e lavoro, urbanistica e capitale sociale – e ogni tema sarà ulteriormente suddiviso in sottotemi più specifici. Su due pannelli laterali, uno per la fortuna e l’altro per la sfortuna, il pubblico potrà attaccare foglietti adesivi ed esprimere i propri pensieri. In pratica, una versione materiale di quello che nel linguaggio internet dei blog si chiama “il muro”. E se sul web si inviano dei “post”, in questo caso si attaccano dei “post-it”.
“Non si tratta ovviamente di una sorta di referendum o sondaggio, anche se potranno emergere buone idee o nuovi punti di vista”, spiegano gli ideatori. “E’ soltanto un gioco che, nello spirito del Festival filosofia, vuole indurre a riflettere sulla città che viviamo e su come vorremmo diventasse”.
La partecipazione è libera e coloro che accetteranno di giocare riceveranno in omaggio un piccolo gadget e potranno entrare nell’indirizzario che consente di ricevere inviti e informazioni per la seconda parte di “Effetto Modena”, che inizierà nel mese di ottobre.
 

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