Sono 13 i giovani che quest’anno potranno svolgere 12 mesi di servizio civile impegnandosi in progetti ideati dal Comune di Modena. Il loro numero è in netta diminuzione rispetto ai 36 del 2009. Sono infatti solo 2 su 8 i progetti, tutti valutati positivamente, ammessi dallo Stato al finanziamento e riguardano gli ambiti giovani e handicap. Lo si è appreso nei giorni scorsi, quando è stato pubblicato il bando per il Servizio civile nazionale 2010.
“E’ il risultato dei tagli operati sul servizio civile dal Governo, che in tal modo conferma di non voler in alcun modo sostenere un’esperienza formativa unica per i giovani e improntata alla solidarietà sociale, alla partecipazione civica e alla pace”, commenta Fabio Poggi, l’assessore comunale con delega al Servizio civile che nei mesi scorsi ha aderito all’appello contro i tagli restituendo il proprio foglio di congedo dal Servizio civile al sottosegretario Carlo Giovanardi. “Alla mobilitazione dei cittadini e delle Regioni che hanno chiesto l’apertura di un tavolo istituzionale di confronto sulla riforma del sistema del Servizio civile – aggiunge l’assessore - il Governo ha risposto con una manovra finanziaria che destina, invece, risorse economiche alla mini-naja, la sperimentazione del servizio militare facoltativo”.
I progetti del Comune di Modena ammessi al finanziamento sono “Ti accompagno, vivere insieme la quotidianità con le persone disabili”, di pertinenza del settore Politiche sociali, e “Giovani per giovani: partecipazione, cittadinanza, comunicazione, cultura e legalità” del settore Cultura e Politiche giovanili. Sette i volontari che saranno impegnati per un anno nell’accompagnamento delle persone disabili nei centri socio-riabilitativi e nel supporto domiciliare, per 30 ore settimanali. I 6 ragazzi selezionati per il secondo progetto svolgeranno, invece, il loro anno di servizio volontario nell’ambito del Centro Europe Direct, del Servizio Informagiovani, della rete Net garage, nei progetti Buonalanotte e di educazione alla legalità. Contemporaneamente al bando nazionale, è uscito quello regionale che ha ammesso al finanziamento il progetto del Comune di Modena “Volontari senza barriere, esperienze interculturali per la promozione delle abilità differenti" in cui potranno essere impegnati 3 volontari stranieri.
In tutti i casi le domande vanno presentate entro il 4 ottobre all’Ufficio Servizio civile che si trova all’Informagiovani del Comune, in piazza Grande. Il testo integrale del bando, la modulistica e i progetti sono scaricabili dal sito internet del Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile (www.copresc.mo.it).
Ad ogni volontario l’ufficio nazionale del Sevizio civile eroga un assegno di 433 euro al mese; il Comune sostiene i costi del progetto, le spese per la formazione dei volontari, la logistica, l’accompagnamento e dà un rimborso per il vitto.
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