07/09/2010

VIALE GRAMSCI, IL COMUNE: "NON ABBANDONATE I RIFIUTI"

L'Amministrazione e Hera incontreranno commercianti e residenti e intensificheranno i controlli da parte dei vigili di quartiere e degli ispettori

In viale Gramsci troppi rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti? Il Comune di Modena, in collaborazione con Hera, ha deciso di affrontare rapidamente la situazione organizzando una serie di incontri con i residenti e i commercianti della zona e intensificando i controlli dei vigili di quartiere e degli ispettori ambientali della multiutility.
“Oltre all'evidente situazione di degrado urbano c'è anche una questione di igiene pubblica”, commenta Simona Arletti, assessore all'Ambiente del Comune di Modena. “Alle segnalazioni arrivate ai nostri uffici e a quelli della Circoscrizione 2 faremo seguire maggiori controlli, ma non ci limiteremo alle sanzioni perché il nostro intento è quello di avviare un dialogo con chi vive nel territorio. Nei mesi scorsi abbiamo formato oltre 60 volontari da impiegare proprio in casi come questi, in cui occorre fare un’opera capillare di sensibilizzazione”.
Dalla prossima settimana l'attività di vigilanza della zona sarà intensificata; vigili di quartiere, ispettori e volontari del progetto “Ricicliamo Insieme” si occuperanno non solo di segnalare le infrazioni, ma organizzeranno incontri con i cittadini e visite individuali alle attività commerciali. Viale Gramsci è stato inserito anche nel programma di derattizzazione, che prevede 3 bonifiche annuali, l’ultima svolta una decina di giorni fa. “Intervenire sull'abbandono dei rifiuti è essenziale – precisa Arletti - anche per evitare la proliferazione di animali come topi e ratti che vivono prevalentemente in ambienti sporchi”.
Promuovere una corretta comunicazione su come conferire ogni tipo di rifiuto, dalle reti del materasso alle lattine delle bibite, e sviluppare un rapporto di collaborazione tra i cittadini per mantenere più puliti i quartieri sono tra gli obiettivi di “Ricicliamo insieme”, progetto che coinvolge circa 60 volontari della Polizia municipale, dell’associazione Viveresicuri, delle Guardie ecologiche volontarie, delle Guardie ecologiche di Legambiente e degli ispettori di Hera.
 

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