25/11/2011

EFFETTO MODENA, SEI MESI DI LAVORO SULL'ECONOMIA

L'idea di investire sui giovani è emersa in workshop, incontri e seminari

Incontri con le parti sociali, workshop e seminari per coinvolgere la città in una riflessione sul futuro della sua economia. Nasce da oltre sei mesi di lavoro nell'ambito di “Effetto Modena” l'idea di un patto per il lavoro dei giovani sulla quale l'Amministrazione ora investe con progetti e contributi.
Partito dal documento “10 proposte sull'economia modenese”, il percorso è proseguito con un workshop intersettoriale che ha visto la partecipazione di 60 rappresentanti di enti, imprese, fondazioni, associazioni di categoria, università, sindacati. Compito del workshop era elaborare, a partire da una analisi dei punti di forza e debolezza del contesto territoriale, proposte utili in sei aree tematiche strategiche. “La ricchezza e la concretezza di quanto emerso, la quantità e qualità delle azioni elaborate dai numerosi stakeholders danno il segno della vitalità e della capacità di reazione del tessuto economico e sociale modenese”, afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi. “Alcuni dei progetti proposti sono oggi realizzati, altri in fase di realizzazione e progettazione, molti altri potranno trovare spazio nei vari piani strategici, operativi e settoriali che il Comune o altri Enti sono chiamati a predisporre”.
La riflessione degli stati generali sull'economia ha visto poi l'organizzazione di un convegno, lo scorso 21 giugno, con esperti di livello nazionale. Dai diversi appuntamenti è emersa come priorità l'esigenza di creare posti di lavoro stabili per i giovani e al tempo stesso rilanciare l'economia modenese.
“Il Comune – riprende il sindaco Pighi - ha da subito lanciato l'idea di un 'patto per i giovani', un progetto contenitore nel quale trovare spazio sia per interventi tesi all'uscita dalla precarietà e alla stabilizzazione che per altri tesi a favorire innovazione, imprenditorialità, autoimpiego. I primi risultati stanno arrivando e anche la Regione Emilia-Romagna sta predisponendo un 'Piano intergenerazionale' per rendere stabile e sicuro il lavoro dei giovani e incentivare nuova imprenditorialità, mettendo a disposizione un fondo di 60 milioni di euro”.
Nell'ambito di “Effetto Modena”, gli stati generali della città dedicati all'economia, l'attenzione al tema del lavoro giovanile si è concretizzata anche nello “Startup cafè” del 17 novembre. Altre iniziative realizzate in città, come il Know camp alla Camera di commercio, Innova Day, Intraprendere e Modena Innova, sembrano dimostrare la presenza di un terreno fertile e di numerosi giovani disponibili a mettere in gioco le proprie idee, sperimentando modalità innovative come il co-working e il net-working.
 

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