22/07/2011

MUOVERSI IN BICI, SITTA: "IMPEGNO COSTANTE PER LA SICUREZZA"

La risposta dell'assessore all'interrogazione presentata dal consigliere Ricci (SpM)

Lavorare sui collegamenti ciclabili con alcune zone della città ancora scoperte, con le frazioni e con i comuni confinanti per favorire l’uso quotidiano della bicicletta. È l’impegno dell’Amministrazione comunale, secondo quanto affermato dall’assessore alla Mobilità Daniele Sitta nella risposta, in Consiglio comunale, all’interrogazione sulla mobilità ciclistica presentata da Federico Ricci (Sinistra per Modena).
Il consigliere Ricci ha chiesto se l’Amministrazione prevede interventi quali “la precedenza ai ciclisti in tutti gli incroci con percorsi ciclabili, corsie riservate nelle rotonde, la possibilità di procedere contromano nei sensi unici del centro storico”. Ha inoltre chiesto di conoscere “quali interventi potranno essere realisticamente realizzati nel 2011, quando potranno essere terminate le piste ciclabili in via Giardini ed in via Emilia Est, e quali soluzioni si intendano adottare per i ciclisti che devono superare i cavalcavia della Sacca e Cialdini”.
L’assessore ha spiegato che il Comune ha “un ‘Ufficio biciclette’ con un ingegnere che si occupa soltanto di questo tema: dai portabiciclette, alla prevenzione dei furti, agli incentivi per l’acquisto di biciclette elettriche. I rilievi fatti in occasione della manifestazione ‘Giretto d’Italia’ – ha detto Sitta – hanno dato risultati che vorrei definire straordinari: è emerso un livello di utilizzo della mobilità ciclopedonale superiore al 20 per cento su alcune direttrici che portano al centro storico”.
Daniele Sitta ha poi elencato i principali progetti da realizzare “per la messa in sicurezza dei tratti urbani di ciclabili: via Emilia est da via del Pozzo a largo Garibaldi, via giardini dal Donatello a piazzale Risorgimento, i sottopassi di via delle Suore e della ‘Benfra’, il tratto che va dal cavalcavia della Madonnina a San Cataldo”, ricordando che “nei nuovi quartieri le ciclabili vengono previste fin dalla costruzione”. Per quanto riguarda i collegamenti con le frazioni, l’assessore ha precisato: “Stiamo completando la ciclabile per Cognento, abbiamo inaugurato da poco a Villanova e Lesignana, abbiamo realizzato il tratto fino a Baggiovara, dobbiamo ultimare quello per Albareto. Per Cittanova l’obiettivo è mettere la ciclabile sulla linea ferroviaria dimessa. Manca ancora, ed è complesso da realizzare, il collegamento con San Damaso. Dobbiamo inoltre collegarci – ha aggiunto – con Castelfranco, Nonantola e altri comuni limitrofi, non per il cicloturismo, ma per l’uso quotidiano”. Sitta ha poi risposto al consigliere sul tema degli attraversamenti ciclabili: “devono essere garantiti in sicurezza compatibilmente con le gerarchie delle strade: ove è possibile, diamo la precedenza ai ciclisti”. Infine, ha parlato di “buon senso” per quanto riguarda le biciclette contromano: “un’ordinanza ha previsto per tutto il centro storico la “zona trenta”, che certamente aumenta la sicurezza. Tuttavia – ha concluso - non possiamo, come Amministrazione, consentire la marcia contromano, se non ci sono gli spazi per realizzare la ciclabile”.
 

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