Un “Bike park”, officina ciclistica dove si può anche bere qualcosa. “Chiedi lo scontrino”, un sistema informatico per la lotta all’evasione fiscale e “0kmangia”, servizio online per acquistare alimenti direttamente dai produttori locali con spedizione a casa o al luogo di lavoro. E, ancora, recupero creativo di materiali di scarto, orti urbani per le famiglie, produzione di accessori per la sicurezza motociclistica. Sono alcuni dei 23 progetti presentati dagli aspiranti imprenditori modenesi che hanno risposto alla chiamata dell’Amministrazione nell’ambito del percorso economia degli stati generali “Effetto Modena”. Otto di questi sono stati presentati il 15 dicembre all’Off, mentre i restanti 15 partecipano giovedì 26 gennaio alla scuola di Bartending in via Niccolò Biondo 212, al secondo “Pitch contest” in due tornate, dalle 17.30 alle 20 e dalle 20.30 alle 23. Il Pitch contest è un evento, trasmesso anche in diretta web (www.livestream.com/flairmodena), in cui i proponenti avranno cinque minuti ciascuno per illustrare la propria idea a una giuria di esperti. La più votata nelle due tornate, il vincitore sarà decretato giovedì 26 gennaio, sarà premiata con una consulenza specialistica del valore di 2 mila euro per agevolare l’avvio del progetto. Potrà votare anche il pubblico, sia in sala sia via internet (su Facebook alla pagina www.facebook.com/groups/modenatalentbox/ o su Twitter utilizzando l’hashtag #motalentbox). Durante il “Pitch contest” funzionerà un servizio di open bar, tra la sessione pomeridiana e quella serale ci sarà un buffet e una esibizione di bartender acrobatico (spettacolare preparazione di cocktail a ritmo di musica).
“Una così ampia partecipazione a questa prima ‘call for projects’ ci dimostra che a Modena le idee creative per uscire dalla crisi economica non mancano e che la nostra scelta di sostenerle con servizi e consulenza è azzeccata”, afferma il sindaco di Modena Giorgio Pighi.
Alla serata parteciperanno come giurati Graziano Pini e Fabio Poggi, assessori comunali alle Politiche economiche e alle Politiche giovanili, Francesco Baruffi, esperto di creazione e accelerazione di impresa per Democenter-Sipe, e alcuni imprenditori modenesi.
I temi dei 23 progetti presentati spaziano dall'innovazione tecnologica con progetti legati al web, nuovi software, shopping on line, alla sostenibilità ambientale e all’agricoltura. Altri si soffermano sulla necessità di creare spazi di condivisione e collaborazione tra diverse professionalità, in particolare creative. Questi i titoli dei 15 progetti che saranno presentati giovedì 26 gennaio: “Inchiostro”, pratica e insegnamento del tatuaggio permanente; “Egoipse”, soluzioni 2.0 low cost per taratura e autocontrollo; “Protagora”, coniugare creatività e alta qualità del Made in Italy nel rispetto delle persone e dell’ambiente; “Una casa per l’economia solidale”, il distretto dell’economia solidale ricerca un edificio pubblico per lo sviluppo di attività economiche in rete e inclusive; “Situx - Cms open source”, regalare il codice sorgente di un software per siti web e guadagnare con assistenza, supporto e
personalizzazioni; “0kmangia”, questa sera verdura, carne e frutta tutta modenese e non devo neanche andare a fare la spesa; “Bike Park”, promozione ad ampio spettro dell’utilizzo della bicicletta; “Chiedi lo scontrino!”, sensibilizzazione e incentivi contro l’evasione fiscale; “MyCity”, portale web per le attività commerciali, con mappe interattive e icone personalizzate per guardare e acquistare prodotti online; “VideoT”, realizzazione di video professionali low budget; “Creative Farm”, condividere, creare, sperimentare, concretizzare in un piccolo spazio; “Ri-Cucire cooperativa sociale”, progetto imprenditoriale a fini sociali nelle aree tessile, enogastronomica e delle arti visive; “Matematic Centre Young”, applicazione della matematica per lo sviluppo economico-sociale del territorio.
La descrizione completa dei progetti è on line sul sito internet del Comune (www.comune.modena.it/effettomodena).
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