01/10/2012

BID FOR BUILD/1 - SABATO 6 UNA NUOVA ASTA PER IL TERREMOTO

Andranno all'incanto a Palazzo Santa Margherita 71 lotti di opere d'arte di maestri italiani del XX secolo e fotografi internazionali, da Afro ad Araki e Moriyama.

Ci saranno opere di maestri italiani del XX secolo e di autori di fotografia internazionali come Araki e Moriyama, in tutto 71 lotti che andranno all'incanto sabato 6 ottobre alle 18.30 nella sala grande di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103. Torna, infatti, in occasione della Giornata del contemporaneo, l'asta benefica “Bid for build”, a favore della ricostruzione in Emilia-Romagna, promossa da Galleria civica di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena-Fondazione Fotografia in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia. L'evento segue quello che si è svolto all'ex Ospedale Sant'Agostino il 27 giugno scorso, in occasione del quale sono stati raccolti 115 mila euro. Anche a questa edizione collabora Sotheby's: sarà infatti l'amministratore delegato della celebre casa d'aste Filippo Lotti a battere all'asta le opere donate da artisti e collezionisti, per la maggior parte opere su carta di maestri italiani del ventesimo secolo: paesaggi, nature morte, autoritratti, bozzetti di scena, e studi architettonici. Tra gli autori ci sono Afro, Arcangelo, Roberto Barni, Lucio Del Pezzo, Fortunato Depero , Piero Dorazio, Marcello Jori, Giacomo Manzù, Gianmarco Montesano, Ennio Morlotti, Gastone Novelli, Enrico Prampolini, Gino Severini, Luigi Veronesi.

Ci saranno inoltre 12 lotti di artisti internazionali attivi nell'ambito della fotografia: Andrea Abati, Andrea Botto, Daniele De Lonti, Mounir Fatmi, Guido Guidi, Iosif Király, Carmelo Nicosia, Annu Palakunnathu Matthew, Francesco Radino, Marina Ballo Charmet, Nobuyoshi Araki, Daido Moriyama. Fra i temi centrali presentati, quello del paesaggio nelle diverse declinazioni del dibattito culturale, l'osservazione del quotidiano, la riflessione del rapporto fra l'arte e la fotografia, le connessioni fra passato e presente, l'eros.
“È una nuova occasione – commentano il Direttore della Galleria civica di Modena Marco Pierini e il curatore capo di Fondazione Fotografia Filippo Maggia – per testimoniare la vicinanza del mondo dell’arte alla comunità emiliana, che ha saputo reagire ad un evento drammatico in modo esemplare e che merita di essere sostenuta nel momento delicato della ricostituzione degli equilibri del tessuto sociale ed economico del territorio".
Il catalogo è sui siti della Galleria civica (www.galleriacivicadimodena.it) e della Fondazione Fotografia (www.fondazionefotografia.it), ed è possibile fare un’offerta anticipata on line. Le opere si possono visionare il 4, 5 e 6 ottobre nella sala grande di Palazzo Santa Margherita: giovedì 4 ottobre dalle 15 alle 19, venerdì 5 dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 e sabato 6 ottobre dalle 16 alle 18.

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