14/11/2012

EMERGENZA FREDDO/2 – ACCOGLIENZA PER CONVALESCENZA

L’ospitalità rivolta a persone con patologie sanitarie sarà fornita dalle associazioni Porta Aperta e Confraternita di Misericordia su segnalazione degli operatori comunali

L’accoglienza residenziale temporanea per convalescenza si attua presso la struttura gestita dall’associazione Porta Aperta per i maschi e presso quella di Confraternita di Misericordia per le femmine, che nel periodo invernale mettono a disposizione rispettivamente quattro e tre posti aggiuntivi rispetto a quelli previsti negli accordi e convenzioni in essere. In caso di necessità e per brevi periodi è prevista inoltre la collocazione in albergo o presso affittacamere.

Anche il centro d’ascolto della Caritas diocesana dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola potrà inserire presso la struttura d’accoglienza gestita dall’Associazione Porta Aperta, all’interno della disponibilità dei posti da loro convenzionati  direttamente, utenza con queste caratteristiche e  si impegna a collaborare con la rete dei servizi per la gestione delle situazioni particolarmente complesse.

Gli inserimenti avvengono tramite segnalazione degli operatori del Comune di Modena per tutte le situazioni con particolari fragilità sanitarie che necessitano di un luogo idoneo per la completa ripresa delle normali condizioni psico-fisiche. La condizione sanitaria, di norma, è certificata (con specificati i tempi di convalescenza) dai medici dei Pronti Soccorsi, che attivano i referenti dell’Amministrazione comunale. L’accoglienza non potrà avvenire direttamente su decisione delle strutture o ad accesso diretto, al contrario sarà sempre previsto un raccordo con i referenti del Comune per una valutazione congiunta della situazione. A tale scopo, un operatore del Comune sarà sempre reperibile telefonicamente dalle 8 alle 22 per segnalazioni e per la valutazione di inserimenti in emergenza dai pronti soccorsi.

L’accoglienza per i primi sette giorni è a carico delle associazioni, mentre il Centro stranieri o il Servizio sociale provvedono all’erogazione di contributi necessari a far fronte a bisogni urgenti ed importanti, come le spese per i farmaci. Nel caso sia necessario prolungare l’accoglienza il Comune si farà carico del rimborso spese, in base alle specifiche convenzioni e accordi in essere.

L’accesso ai Servizi pubblici per i cittadini italiani può avvenire tutti i giorni presso gli sportelli dei Poli sociali di residenza negli orari di apertura (tutte le mattine dalle 8.30 alle 12.30). Per i cittadini italiani non residenti, la prima accoglienza può avvenire o presso lo sportello cittadino del Polo 1, in piazza Redecocca, o presso gli sportelli del Centro d’Ascolto della Caritas diocesana, in via dei Servi. Per i cittadini stranieri residenti e non residenti sarà inoltre aperto al pubblico uno sportello presso il Centro stranieri del Comune di Modena, con orari da lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30, dove gli operatori valuteranno un eventuale invio al servizio sociale di base. Dopo i primi colloqui e la raccolta della documentazione individuale, gli sportelli valuteranno la situazione e la necessità di procedere o meno alla collocazione temporanea in struttura, procedendo all’eventuale accompagnamento.

 

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