13/11/2012

MODENA, RITORNA IL FESTIVAL DELLA CANZONE DIALETTALE

Venerdì 16 novembre all’Auditorium Monzani di via Aristotele alle 20.30 con doppio scopo benefico: aiutare una scuola terremotata e l’accoglienza dei bimbi di Chernobyl

Ritorna venerdì 16 novembre alle 20.30 al Forum Monzani il Festival della canzone dialettale modenese, giunto alla sua 14esima edizione, con una serata dal duplice scopo benefico: il ricavato andrà a una scuola colpita dal sisma (la materna “Ricordo ai Caduti” di Rovereto sul Secchia) e a sostegno del progetto della Polisportiva di accoglienza dei bambini di Chernobyl.

Il festival vuole recuperare la tradizione del dialetto che si coniuga col canto: i motivi sono infatti scritti nelle varie inflessioni del linguaggio “geminiano” declinato per le musiche più diverse, dal valzer al rock.

L’iniziativa è organizzata dalla polivalente ‘87 Gino Pini in collaborazione con l’associazione “Buonanascita”, il Comune di Modena e la Circoscrizione 3 Buon Pastore S. Agnese e S. Damaso.

La serata sarà condotta dall'ideatore del festival, il comico e cabarettista Graziano Grazioli. “Il dialetto – spiega Grazioli – ha una storia che anima da sempre le nostre terre geminiane. Il dialetto era la terra di mezzo fra il latino, parlato dagli eruditi e dai colti, e l'italiano, quella che poi sarebbe diventata la nostra lingua. Era l'accomodamento dei semplici alla lingua dei potenti, divenuta nel tempo prima la lingua degli ignoranti, poi un patrimonio storico da riscoprire e preservare”.

“Come ha detto il maestro Federico Fellini - ricorda ancora Grazioli - il dialetto è come i nostri sogni, qualcosa di remoto e di rivelatore; il dialetto è la testimonianza più viva della nostra storia, è l'espressione della fantasia”.

L’assessore comunale alla Cultura Roberto Alperoli, presente alla conferenza stampa di presentazione, ha sottolineato “l’importanza della lingua dialettale nel mondo globalizzato, che ci fa sentire cittadini del pianeta con bisogno forte di radici” e “l’utilità e l’impegno non solo di sostenere, ma anche di far crescere queste iniziative, sempre più seguite da un pubblico numeroso”.

Quest'anno saranno dieci i motivi presentati, interpretati da solisti e gruppi, tra i volti più noti della scena dialettale, con la presenza significativa di giovani musicisti che praticano generi musicali diversi e attuali. Parteciperanno, Andrea Pignatti (Pigna), Gaspare Palmieri (Gappa) con i Leplioma, Davide Turci e Cecco Signa, Roberto Zanni, Gianni Molinari, Blues Stress, Grazia Cinquetti, Dodo Reale e Simone Casati. Tutti gli artisti si esibiranno in pezzi inediti, rigorosamente in dialetto modenese.

Ospiti della serata saranno Alberto Bertoli e il “Gra Gra grupp”, trio con il quale Grazioli si esibisce nello spettacolo “Il dimenticatoio”, contenitore di cabaret e canzoni. Non sono esclusi altri ospiti a sorpresa.

Sponsor del festival sono il Conad, il Consorzio del Parmigiano Reggiano. il Civ & Civ, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, il Resto del Carlino e la Gazzetta di Modena.

L’ingresso alla 14esima edizione del Festival della canzone dialettale modenese costa 10 euro e i biglietti si possono acquistare la sera stessa al Forum Monzani di via Aristotele.

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