06/11/2012

TRASPORTO DISABILI / 2 – “SI TRATTA DI INTERVENTI PRIORITARI”

Il Consiglio comunale ha espresso favore unanime alla delibera di indirizzo

Il Consiglio comunale ha espresso unanime favore alla delibera sulle linee di indirizzo per il servizio di trasporto dei disabili, definendo prioritario questo genere di interventi.

Per il Pd, Franca Gorrieri ha sottolineato l’importante ricaduta sociale dei servizi rivolti alle persone disabili, “che va ben oltre le 61 persone che usufruiranno del servizio e che riguarda anche le loro famiglie, spesso di fronte a problematiche dolorose. In questo caso il servizio è complesso e articolato e richiede interventi personalizzati”. Giancarlo Campioli ha evidenziato “l’esplicita scelta del Comune di Modena di considerare obiettivi prioritari gli interventi a favore dei disabili orientati alla domiciliarità e alla loro autonomia”. Il consigliere ha inoltre sottolineato come con il nuovo bando saranno previste verifiche di qualità del servizio e richieste maggiore flessibilità e disponibilità all’impresa a parità di prezzo.

Anche Federico Ricci di Sinistra per Modena ha evidenziato l’importanza dell’aspetto del controllo: “E’ un elemento chiave non solo per l’oggetto in discussione. In generale, ci sono grossi problemi di evasione contributiva e di irregolarità rispetto ai rapporti di lavoro dalle imprese del territorio; bisogna fare attenzione perché gli elementi della crisi economico-occupazionale creano ulteriori situazioni di problematicità”.

Per Sergio Celloni di Mpa, “bisogna mantenere un occhio d’attenzione alla qualità del servizio, perchè spesso si hanno buone situazioni di partenza e in seguito ci si trova di fronte a cattivi servizi, perché magari le associazioni e gruppi affidatari non risultano all’altezza di quanto promesso”. Il consigliere ha inoltre ribadito l’importanza di operare un controllo della corrispondenza ai requisiti iniziali.

Secondo Eugenia Rossi di Etica e legalità la stessa delibera “è la dimostrazione del controllo della qualità del servizio, perché per il servizio che si va a interrompe si rifà il bando, con un intervento estremamente preciso e attento. Non c’è nulla da dire se non lodare l’operazione, di totale trasparenza e nella quale saranno fornite garanzie come è stato fino a ora”.

Per il Pdl, Adolfo Morandi ha ribadito che si tratta “di un servizio che qualifica il senso di civiltà della città di Modena. Le famiglie che vivono questa condizione e sofferenza – ha proseguito – in questo modo non si sentono abbandonate a se stesse ma, al contrario, trovano l’appoggio della comunità nell’affrontare situazione di disagio. Il fatto che venga rifatto il bando, poi, dimostra trasparenza e attenzione alla qualità del servizio. Olga Vecchi ha evidenziato che “l’appoggio della comunità e della società ai disabili è fondamentale: è importante consentire sempre più a queste persone di sentirsi uguali agli altri”. La consigliera ha poi citato il Comune di Reggio Calabria per gli interventi realizzati per favorire la mobilità dei disabili e la capacità di saper rispondere alle loro esigenze.

Sandra Poppi del Movimento5stelle-beppegrillo.it, infine, ha detto di condividere quanto affermato dai colleghi: “Per l’importanza psicologica e sociale del servizio e per il fatto che il costo rimane fermo al bando precedente – ha concluso – non mi sento di rilevare alcunché e voterò a favore”.

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