Prosegue e si conclude domenica 4 novembre, al Teatro dei Segni in via S. Giovanni Bosco a Modena, il ViaEmiliaDocFest 2012, che nella serata di sabato 3 ha reso noti i vincitori dei tre concorsi collegati.
Il “Premio della Giuria 2012” del concorso on line organizzato da “Kaleidoscope Factory”, è andato a “La terra dei lupi” di Fabio Luongo, con questa motivazione: “La giuria è stata sensibile alla maniera in cui il film racconta, attraverso la cronaca di una battaglia, il legame a una terra e a una comunità abbandonata, il legame a questa terra e il bisogno di far vivere questa comunità. Il film lo fa in un racconto polifonico e quasi epico, un coro di vissuti di cui ci rende partecipi, nel fervore ma anche nei dubbi e negli scoraggiamenti”.
Gli altri premi assegnati, il “Premio del pubblico on line” e il “Premio Cinemaitaliano.info” sono stati vinti, rispettivamente, da “Ortobello, primo concorso di bellezza per orti”, film di Marco Landini e Gianluca Marcon, e da “Formato ridotto”, libere riscritture del cinema amatoriale di Antonio Bigini, Claudio Giapponesi e Paolo Simoni, con la partecipazione degli scrittori emiliani di Enrico Brizzi, Emidio Clementi, Ermanno Cavazzoni, Ugo Cornia e Wu Ming 2 (Giovanni Cattabriga).
La quarta e ultima giornata del Festival sarà ricca di incontri e proiezioni con una sezione sulla Resistenza e l’anteprima modenese di “Terramatta” di Costanza Quatriglio, presente in sala per discutere del suo lavoro.
Si parte alle 10.30 con la presentazione della collana di documentari italiani “Home Video” a cura di Simone Pinchiorri, direttore di www.cinemaitaliano.info.
A seguire, la proiezione di “In purgatorio” di Giovanni Cioni, un viaggio che segue i culti e le superstizioni popolari della comunità napoletana.
Alle 14.30 la proiezione del film vincitore del “Premio della Giuria 2012”, che è andato a “La terra dei lupi” di Fabio Luongo.
Alle 16 si vedrà “Il violino di Cervarolo” di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld, sulla strage compiuta dai Nazisti nel piccolo comune montanaro il 20 marzo 1944. Subito dopo, l’incontro con gli autori, attualmente impegnati in un tour di proiezione nel Nord Germania, nelle città d’origine degli imputati del processo.
Alle 18 anteprima modenese di “Terramatta” di Costanza Quatriglio. Il film è liberamente tratto dalle memorie di Vincenzo Rabito, un bracciante siciliano semianalfabeta che ha raccontato i principali eventi del Novecento in una autobiografia di oltre 3 mila pagine scritta in una lingua inventata.
Il documentario, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, è stato insignito del marchio “I film della critica” dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). A seguire, incontro con l’autrice e Leonardo Gandini, professore del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Alle 20.30, ultima proiezione del festival 2012, “Le ragazze di Montefiorino” di Anna Reiter, storia di giovani donne nella Repubblica di Montefiorino, il primo tentativo partigiano di autogoverno della Resistenza italiana. Seguirà l’incontro con l’autrice insieme a Claudio Silingardi, presidente dell’Istituto Storico di Modena e un rappresentante dei Modena City Ramblers, che hanno curato la colonna sonora del film.
Il ViaEmiliaDocFest è promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modena, Arci Modena e Ucca, con il patrocinio e la collaborazione di: Regione Emilia Romagna, Università di Modena e Reggio, Istituto storico di Modena, Der - Documentaristi Emilia Romagna, Sequence, Movimenta, Voice off, Ozu Film Festival, Legambiente Modena e singoli videomakers attivi a Modena.
Per informazioni: Ufficio Cultura Arci Modena (www.arcimodena.org – Tel. 059/2924765) o sul sito del Festival (www.modenaviaemiliadocfest.it).
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