12/12/2012

COMMERCIO, SITTA SULL’ILLUMINAZIONE DEI PARCHEGGI

Replica a Confcommercio: “Convenzioni da rivedere in accordo con i soggetti”

Rispetto all’illuminazione dei parcheggi a uso pubblico dei centri commerciali “verranno riviste le convenzioni, ma questo sarà fatto con l’accordo dei soggetti interessati perché dal punto di vista normativo non possiamo imporre nulla”. Lo ribadisce l’assessore comunale alle Attività economiche Daniele Sitta replicando alle affermazioni di Confcommercio che ha proposto di staccare la luce pubblica ai centri commerciali e dare i soldi ai piccoli commercianti.

“E’ meglio evitare slogan facili, frasi alla Robin Hood del commercio, che rischiano di creare problemi seri per tutti i commercianti” spiega Sitta sottolineando che “le cose sono più complesse di come le presenta Confcommercio: una collettività si regge su norme che non possono essere applicate a sentimento a seconda degli interlocutori. E le norme sono chiare: quando si tratta di illuminazione di un’area privata questa è a carico del privato, quando l’area è pubblica o di uso pubblico essa è a carico della collettività. Se cominciamo a fare distinzioni in base alle dimensioni e all’importanza delle attività commerciali che sono adiacenti all’area pubblica – continua Sitta – potremmo avere amare sorprese anche per attività che non sono certo degli ipermercati, pure in centro storico”.

L’assessore ribadisce, quindi, che “per ciò che riguarda l’illuminazione dei parcheggi pubblici, prevalentemente utilizzati dalle medie e grandi superfici commerciali, cercheremo di concordare (concordare, perché dal punto di vista normativo non possiamo imporre nulla) una ripartizione dei costi diversa da quella delle convenzioni in essere. Non miglioriamo la situazione dei piccoli negozi, però, facendo polemiche contro gli ipermercati, ma cercando di attivare qualificazione e promozione dei piccoli negozi specializzati. Su questo ci sto – aggiunge Sitta – e ho messo a disposizione anche nuove idee per il centro storico recentemente illustrate in una assemblea con i commercianti e le loro associazioni. Aspetto suggerimenti e proposte concrete. Se ci saranno, garantisco piena e convinta collaborazione”.

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