15/03/2012

IN MOSTRA ALLA CIVICA OPERE DALLE RACCOLTE PERMANENTI

Dal 17 marzo foto e disegni esposti fino al 10 giugno a Palazzo Santa Margherita

Sabato 17 marzo alle 18 la Galleria civica di Modena riapre le sale di Palazzo Santa Margherita alle fotografie e ai disegni della collezione permanente secondo il progetto espositivo elaborato a partire dallo scorso anno. La Raccolta della fotografia troverà spazio fino al 10 giugno in sala grande dove sarà presentata una scelta di ritratti di grandi artisti scattati da maestri della fotografia italiani e stranieri.

Tra i protagonisti ritratti vi sono Alighiero Boetti, Salvador Dalì, Max Ernst, Franco Fontana, Jannis Kounellis, Piero Manzoni, Pino Pascali, Pablo Picasso, Robert Rauschenberg, Andy Warhol, fotografati da autori come Claudio Abate, Lucien Clergue, Giorgio Colombo, Robert Doisneau, Carlo Fei, Gianfranco Gorgoni, Annie Leibovitz, Silvia Lelli, Uliano Lucas, Roberto Masotti, Arnold Newman, Paolo Pellion di Persano, Roger Pic, August Sander, Alberto Schommer, Paolo Terzi.

L’esposizione sarà aperta, a ingresso gratuito, dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Il sabato, la domenica e i festivi con orario continuato dalle 10.30 alle 19.30. Rimarrà chiusa nelle giornate di lunedì e martedì.

Alcuni ritratti, per esempio quelli di Peter Phillips, Peter Blake e Allen Jones, hanno un legame diretto con la storia della Galleria civica poiché sono stati realizzati durante le fasi di allestimento delle mostre.

L'esposizione presenta inoltre alcune opere che documentano importanti eventi artistici di cui furono protagonisti diversi autori italiani nel corso degli anni Sessanta e Settanta. Fra queste lo scatto di Claudio Abate dell'installazione di Jannis Kounellis "Cavalli" presentata nel 1969 alla Galleria L'Attico di Roma; oppure quella di Giorgio Colombo del "Vascello Fantasma" con cui Mario Merz ha partecipato alla Biennale di Venezia del 1972.

Tra le opere selezionate vi sono anche scatti ormai entrati nell'immaginario popolare, ma la cui appartenenza alla raccolta della Galleria è ancora poco nota. Tra queste spicca il celebre ritratto di "Yoko Ono e John Lennon" scattato da Annie Leibovitz nel 1980 a poche ore dall'assassinio dell'ex Beatle.

Esposto, infine, anche il famoso scatto di August Sander del 1927 che ritrae il pittore tedesco Anton Räderscheidt, entrato ormai nella storia della fotografia.

In sala anche due documenti filmati di grande interesse, il cortometraggio su Pablo Picasso girato da Luciano Emmer nel 1954 e Pog goes the Easel, precoce resoconto sulla Pop Art inglese realizzato da Ken  Russell nel 1962.

Nelle sale superiori l'allestimento propone opere su carta della prima metà del Novecento. Si tratta del primo appuntamento di una serie che mostrerà attraverso un excursus storico e cronologico le opere della raccolta. Fra i grandi protagonisti della scena artistica italiana selezionati troviamo Filippo De Pisis, Ferruccio Ferrazzi, Renato Guttuso, Mario Mafai, Alberto Martini, Arturo Martini, Ubaldo Oppi, Fausto Pirandello, Enrico Prampolini, Antonietta Raphael, Ottone Rosai, Mario Sironi e Alberto Ziveri.

La Galleria civica di Modena dal 1959 è uno dei centri di produzione culturale più autorevoli nel panorama nazionale. Organizza mostre temporanee d’arte contemporanea e di fotografia, oltre a cicli di conferenze, dibattiti, giornate di studio, occasioni di incontro e confronto intorno a temi e protagonisti dell’arte del nostro secolo.

In circa vent'anni di attività ha dato vita a due importanti e oggi ricchissime collezioni: la Raccolta del disegno, che conta quasi 5 mila opere su carta di alcuni tra i maggiori rappresentanti dell’arte italiana del Novecento, cui si è aggiunto, in comodato gratuito, il nucleo della Collezione Don Casimiro Bettelli, con oltre un migliaio di opere, disegni e grafiche di autori di fama internazionale della seconda metà del XX secolo, e la Raccolta della fotografia, con più di 3000 immagini dei fotografi maggiormente accreditati nel panorama internazionale.

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