Ha inaugurato questa mattina in Galleria Europa, al piano terra del Palazzo municipale di piazza Grande, la mostra “Le molte vite di Cenerentola; l’altro sogno d’Europa”. Erano presenti l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Modena Marcella Nordi, gli studenti delle classi delle scuole superiori che hanno realizzato l’esposizione e le loro insegnanti.
La vera storia di Cenerentola, ossia la donna che “appare” e “scompare” è il risultato della riflessione degli studenti delle classi 4 A Igea dell’Itcs Barozzi e dalla 4 F dell’Isa Venturi sulle pari opportunità e gli stereotipi di genere. I ragazzi hanno indagato la storia della donna dal XVI al XVIII secolo utilizzando riproduzioni di opere d’arte per analizzare le ricadute della fiaba di Cenerentola sul costume, il lavoro, l’educazione, il fidanzamento e il matrimonio. Le molte vite della fiaba di Cenerentola, le versioni cinematografiche prima come cartone animato e poi film, le tante commedie che a essa si ispirano e soprattutto il modo in cui ha influenzato la rappresentazione della donna, dalle tradizionali Barbie alle più recenti bambole Bratz, dalle sfilate di moda al ballo delle debuttanti, sono al centro della loro riflessione. In esposizione anche abiti disegnati e realizzati dallo stilista modenese Roberto Ingrami di Oro Nero, che ha collaborato con le studentesse.
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