28/03/2012

MOBILITA’ SICURA PER GLI UTENTI ANZIANI DELLA STRADA

Modena, se ne parlerà nel corso di un convegno in programma il 30 marzo alla Galleria Europa. Un progetto europeo per diminuire gli incidenti che coinvolgono gli ultra 65

Venerdì 30 marzo alle 10 nella Galleria Europa in Piazza grande 17 l'assessorato alla Qualità e sicurezza della città ha organizzato un seminario dal titolo “Una Mobilità più sicura per gli utenti anziani della strada”. L’iniziativa rientra nel progetto europeo Sameru (Safer Mobility for elderly road users) a cui il Comune di Modena, ufficio Politiche delle sicurezze, partecipa dal 2011 insieme ad altri partner europei (Inghilterra, Spagna, Germania e Francia). Il progetto europeo ha l’obiettivo generale di contribuire alla riduzione degli incidenti stradali che coinvolgono gli ultra sessantacinquenni partendo da una analisi approfondita dei fattori (medici, sociali e psicologici) che determinano in questo target di popolazione l’incidentalità stradale promuovendo azioni specifiche di prevenzione. Il seminario è l’occasione per parlare del tema sicurezza stradale, di cosa si sta facendo a livello europeo, in particolare per la popolazione anziana, ritenuta a elevato rischio incidenti stradali anche per l’aumento dell’invecchiamento della popolazione europea. “Come Amministrazione comunale abbiamo aderito con convinzione a questo progetto europeo – ha affermato l'assessore alla Qualità e sicurezza della città, Antonino Marino - in quanto già da diverso tempo abbiamo individuato negli utenti deboli della strada una criticità che emerge con sempre più evidenza. A fronte di una riduzione del numero totale degli incidenti, aumenta il numero degli incidenti che hanno come involontari protagonisti ciclisti, pedoni, ciclomotoristi che hanno, in buona percentuale, un’età superiore ai sessantacinque anni. Il progetto Sameru ha confermato che si tratta di un problema comune ad altre realtà, non solo europee, e che richiede uno specifico approfondimento per mettere in campo azioni mirate". A Modena la popolazione residente che ha superato i 65 anni di età è il 23 per cento dei residenti. Il 10 per cento di queste persone coinvolte in incidenti stradali rimane ferita “vestendo i panni” di pedoni e ciclisti. Il problema per questi utenti della strada è, esaminando i dati, di grande rilevanza. Al seminario interverranno l’assessore Antonino Marino, il comandante della Polizia municipale Franco Chiari, il referente tecnico del progetto Europeo del comune di Southend on Sea in Inghilterra Paul Mathienson e la rappresentante del Lancashire. Approfondimenti sui danni sanitari saranno forniti da Carlo Goldoni, medico del Dipartimento Sanità Pubblica AUSL di Modena. Vittorio Martinelli, dell’Ufficio ricerche del Comune di Modena, illustrerà i primi risultati di un’indagine a campione sui comportamenti della popolazione anziana (465 gli ultrasessantenni intervistati) come utenti della strada. Stefano Savoia, del Settore Pianificazione, Trasporti e Mobilità del Comune di Modena, approfondirà il tema della programmazione dei punti a rischio nelle infrastrutture stradali. Durante il seminario verranno raccolte anche le iscrizioni per un corso sperimentale di guida sicura rivolto a persone anziane, organizzato in collaborazione con l'Autodromo di Modena - Centro di guida sicura.

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